C’era una volta la Croce Azzurra di …… Porto Recanati

Si … fino a poco tempo fa Porto Recanati e i cittadini portorecanatesi potevano tranquillamente asserire di avere sul territorio la presenza della storica “Croce Azzurra” che da diversi anni è stata vista e vissuta come un’associazione di volontariato con “sangue portorecanatese”.

Non si è capito perchè si sia deciso di “mettere nel cassetto” questa storica associazione alla quale nel corso degli anni non è “stato possibile” trovare una sede adeguata nel nostro comune.

In questo periodo sui quotidiani locali troviamo articoli in cui sembra che Porto Recanati sia diventato territorio di conquista in uno scontro tra “tre croci” (con tutto il rispetto e senza voler essere blasfemi) o “associazioni” … beh la cosa è abbastanza avvilente anche perché Porto Recanati la sua “croce” l’aveva da anni e forse -ragionando obiettivamente- non ci sarebbe stato bisogno di andare a cercare “altre croci” se solo a quella già presente sul territorio fosse stato dato sostegno o quanto meno si fosse cercato di garantirne la presenza e continuità (magari con i dovuti cambiamenti ed assestamenti all’interno dell’associazione stessa).

E’ dal 2011 che esiste un progetto per la nuova sede della Croce Azzurra di Porto Recanati negli spogliatoi del campo sportivo ex Nazario Sauro (costo dell’intervento -all’epoca- circa 250.000,00 euro).

Le varie amministrazioni hanno eseguito diversi interventi su quel manufatto e speso e reperito diversi fondi per concedere le stanze a varie associazioni locali (tutte ovviamente con diritto di usufruire dell’immobile, sia chiaro, e tutte con nobili scopi ed obiettivi) …. ma credo che nessuno si sarebbe offeso e/o scandalizzato (nemmeno le associazioni che ora occupano l’immobile) se in quei locali fosse stata realizzata -come poteva essere fatto (con un piccolo ulteriore sforzo economico rispetto ai fondi già investiti per il recupero degli spogliatoi, come sopra già indicato)- la nuova sede della “CROCE AZZURRA DI PORTO RECANATI”….e forse anche tutti cittadini portorecanatesi sarebbero stati contenti di aver mantenuto e conservato nel proprio territorio una “Sola croce”, quella che da sempre è appartenuta alla nostra comunità.