Diceva Oscar Wilde “mi piace parlare di niente che è l’unica cosa di cui so tutto”.
Una massima che riassume la risposta che il Sindaco ha voluto dare al nostro comunicato per mezzo dell’ organizzazione politica (per citare la loro definizione facebook) denominata “Civico Progetto Comune”.
Una risposta che non entra minimamente nel merito delle osservazioni poste ma bensì che si apre con la denigrazione di un partito politico che vanta una storia lunga più di mezzo secolo, che discende dalla Democrazia Cristiana e che ne rappresenta tuttora valori e storia e che siede al governo nazionale e anche regionale.
I partiti si reggono sulle idee e sulle persone che le rappresentano, dal Parlamento, alle Regioni, alle Province ed ai Comuni. A Porto Recanati l’UDC si regge su molte figure, giovani e meno giovani e comunque in numero considerevole. L’UDC siede, con la coalizione di Centro Destra, nel governo regionale ed in quest’ultimo vede tra i suoi rappresentanti di spicco anche l’attuale Presidente del Consiglio, quel Consiglio e quel Governo che stanno dimostrando un’ importante vicinanza alle necessità della nostra Città.
Abbiamo accolto con soddisfazione la destinazione dei 34.000€ sul progetto della Casa degli Artisti e per noi ciò significa che è stata un’idea ed un progetto valido tanto da essere co-finanziato così come avvenne con la riqualificazione del Capannone Nervi. Sappiamo che sempre il governo regionale di cui l’UDC fa parte ha in programma un copioso intervento economico in difesa della costa portorecanatese e anche di questo non possiamo che essere entusiasti. Quindi crediamo che le definizioni di volta in volta usate dal Sindaco, sempre per mezzo di Civico Progetto Comune, nei confronti del nostro partito (e quindi dei cittadini che ne fanno parte) quali “partitino” o “sparuta e ormai insignificante costola politica” siano frutto piuttosto di una “pochezza politica”, di un profondo nervosismo e sicuramente di poca predisposizione al confronto. Invece i rimandi alle vicissitudini della precedente amministrazione sono a dir poco stucchevoli e non meritano davvero nessuna seria considerazione. Anzi, verrebbe da dire “ma invece di parlare degli altri raccontateci di voi!”
E’ infatti comodo credere e voler far credere che ci sia una sola “capa” e riferire, tutto lo scritto, solamente a Rosalba Ubaldi . E’ una tecnica usata ormai come un disco rotto solo per evitare ogni tipo di confronto con questa parte di opposizione. Continui pure, Signor Sindaco, a credere quello che più le e vi torna utile, noi non smetteremo di adempiere al nostro dovere di attenti e critici osservatori. Lo faremo come UDC e come CENTRO DESTRA UNITO attraverso le nostre consigliere regolarmente elette. E, solo per inciso, facciamo presente che i recenti risultati elettorali vedono tra i primi cinque candidati per preferenze, ben tre iscritti all’UDC per un totale di 531 preferenze espresse ai quali vanno aggiunti i voti personali della Ubadi candidata Sindaco scelta dall’intera coalizione.
Nel frattempo prendiamo atto che quanto da noi imputato alla sola “saccenza” dell’Assessore Riccetti trova invece condivisione in tutta la maggioranza e nel Sindaco ivi comprese le dichiarazioni riservate agli uffici comunali e la volontà di una pedonalizzazione completa e permanente del Corso. Su questo dobbiamo dedurre che vale la regola del “silenzio-assenzo”.
Le ricordiamo Sindaco che “Le domande non sono mai indiscrete. Lo sono, talvolta, le risposte” sempre Oscar Wilde.
UDC Porto Recanati
1 commento
Proprio non l’ha digerita. E continua a blaterare. Dopo 20 anni buttata giu dal seggiulo’ vole rmunta’ ssu! Tempo scaduto. Ade’ rosica…e rosica…e rosica.