Si sono svolti ieri pomeriggio, nella chiesa di Sant’Agostino, a Recanati, i funerali dell’artigiano recanatese Mauro Lambertucci. L’uomo è morto il 4 dicembre scorso all’età di soli 54 anni per un arresto cardiaco. I funerali, però, si sono svolti solo nove giorni dopo la sua morte perché la famiglia ha chiesto e ottenuto dalla Procura del Tribunale di Macerata, a cui si era rivolta, di poter eseguire l’autopsia.
Il motivo? Fugare ogni dubbio sulle reali cause della morte dell’uomo che non soffriva di alcuna patologia né ha avuto alcun parente morto per problemi di cuore. Il dubbio è anche che la sua morte possa essere correlata in qualche modo con l’assunzione della seconda dose di vaccino somministrata due settimane prima.
La famiglia si è rivolta a due legali e l’autopsia si è svolta sabato all’ospedale di Civitanova Marche in presenza di un medico legale di parte. Dall’esame è stata confermata la diagnosi di una crisi cardiaca per stenosi delle coronarie. Ora i medici eseguiranno l’esame istologico per verificare la presenza di eventuali microtrombi. I risultati non si sapranno prima di 60 giorni.
Il rito funebre è stato celebrato dal parroco don Roberto Zorzolo in una chiesa gremita di persone. Lascia la moglie Magdalena, il figlio Matteo, i genitori Franca e Orlando e le sorelle Lucia e Paola.
8 commenti
Ho gli stessi anni di Mauro e dopo la seconda dosa, a distanza di 50 giorni, ho fortissimi mal di testa e frequenti aritmie.
Mai avuto questi problemi, mai assente dal lavoro per febbri o altri motivi.
In questi ultimi 50 giorni per ben 8 volte ho dovuto assentarmi.
Piano nell’enfatizzare il successo di questi vaccini, non siamo tutti uguali.
Ogni corpo reagisce in maniera diversa dall’altro.
Quindi?
Ci sta’. Hai fatto solo due dosi. Con la terza andrà tutto meglio. Sbrigati a farla. E…prenota la quarta!
Anche la quinta e la sesta
😁😁😁
Non dormi? Allora sei uno col reddito…
Il rispetto dov’è? Col reddito !!! Che lingua parli ?
Dormi che é meglio.