sarà bene mettere ordine sulle date che ci hanno portato alla situazione attuale
5-6-2017 L’ATA3 delibera l’incarico alla società OIKOS Progetti di Milano per la realizzazione di un Piano d’Ambito per la gestione dei rifiuti.
1-11-2017 La OIKOS Progetti consegna il Documento Preliminare del Piano d’Ambito nel quale, tra l’altro, si afferma: «Smaltimento finale in discarica: rappresenta, in prospettiva, la principale criticità del sistema maceratese; la possibilità di allocare i rifiuti non altrimenti valorizzabili presso impianti di altre province eviterebbe la compromissione di un nuovo sito da dedicare alla realizzazione di un nuovo impianto nel territorio maceratese».
2o-6-2018 L’Assemblea ATA3 approva con delibera il Documento Preliminare dell’OIKOS Progetti contenente la su citata affermazione.
Inizia una trattativa tra l’ATA3 e l’ATA di Fermo per giungere a un accordo per smaltire i rifiuti della provincia di Macerata in una discarica già esistente nel territorio della provincia di Fermo.
6-2019 Si interrompe, inspiegabilmente, la trattativa con Fermo e si decide di localizzare dei siti idonei per la creazione di una discarica nel territorio della provincia di Macerata.
2-2020 Viene stilato l’elenco con 84 siti.
26-6-20 Con emendamento dei sindaci l’elenco viene ridotto a 70 siti tra cui 18 riguardanti Montefano e Recanati.
Il sindaco di Montefano Angela Barbieri tutte le volte che si affronta l’argomento dello smaltimento rifiuti tenta di addossare la responsabilità del rischio-discarica sul nostro territorio alle precedenti Amministrazioni: «Un piano che è già stato stilato da chi c’era prima di me, che che se ne dica, Commissario, lei [rivolta al consigliere Luciano Mezzalani], Carnevali, chi volete, questo è il frutto del passato», «Ma che roba avete valutato? Che piano, quali criteri avete stabilito?» (Consiglio Comunale del 17-6-2020).
Ricordiamo alla dottoressa Barbieri che l’Amministrazione Carnevali è caduta nell’aprile 2018 quando nel piano della OIKOS Progetti era già sconsigliata la realizzazione di una discarica all’interno della provincia di Macerata. Quando si rompe l’accordo con Fermo e si avvia la localizzazione dei siti che ci riguardano (giugno 2019) era già subentrata l’Amministrazione Barbieri (maggio 2019). Come può essere addebitato qualcosa alle precedenti Amministrazioni?
La polemica politica è comprensibile, la diffamazione non è accettabile e la verità è doverosa.
