NOTA DELLE OO.SS. FEMCA CISL E UGL CHIMICI

Nella giornata di ieri si sono svolte le due assemblee sindacali presso la IGuzzini illuminazione spa in merito alla procedura di licenziamento collettivo avviata dall’azienda in data 28/09/2021.
A seguito del confronto avuto con i lavoratori, le OO.SS. Femca Cisl e Ugl chimici comunicano che tutte le sigle sindacali hanno ricevuto mandato nel proseguire unitariamente la trattativa sindacale.
L’obiettivo è quello di ridurre il più possibile l’impatto della procedura, mettendo in campo, quali criteri, la non opposizione al licenziamento, e quello dell’accompagnamento dell’eventuale interessato al pensionamento.

Sarà compito delle OO.SS. informare di volta in volta i lavoratori sugli sviluppi della trattativa.

Rimangono centrali per i lavoratori e per le OO.SS. i temi relativi ai futuri investimenti e la condivisione di uno sviluppo aziendale quali principali elementi per la tutela della continuità occupazionale.

 

NOTA DELLA FILCTEM CGIL

A seguito del confronto avuto con i lavoratori, la FILCTEM CGIL di Macerata andrà all’incontro con la direzione aziendale 14/10/2021, chiedendo la drastica riduzione degli esuberi dichiarati, che questi vengano circoscritti a coloro che non faranno opposizione al licenziamento e a chi può essere accompagnato al traguardo pensionistico, prevedendo al tempo stesso incentivi economici a tali uscite.

Rimangono centrali per i lavoratori e per la ns. Organizzazione Sindacale i temi relativi agli investimenti e allo sviluppo aziendale quali principali elementi per la tutela della continuità
occupazionale.

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

4 commenti

  1. Alla fine della storia i tanto vituperati contadini non licenziano e non delocalizzano. Non si può più vivere di sola agricoltura, intendiamoci, ma tutela dell’ambiente, alimentare di qualità, prodotti nutraceutici, e no food vegetale possono offrire un certo numero di posti di lavoro da non disprezzare. La green economy ha duemila anni, vedi Georgiche.

Lascia un Commento

Exit mobile version