L’approvazione dell’iniziò pratiche lavori è stata data durante l’assemblea condominiale che si è svolta martedì alla presenza di 50 proprietari di immobili.
“Una svolta storica per il nostro condominio – commentano Luca Davide e Mustafa Diop, ex portieri del palazzone di via Salvo d Acquisto e rappresentanti del Comitato per la sicurezza dell Hotel House– Dopo anni di duro lavoro è stato raggiunto un grande obiettivo. Contiamo di iniziare i lavori per l’autunno. Questo traguardo è il primo grande tassello per una vera riqualificazione del condominio anche in termini di sicurezza- dichiarano Luca e Mustafa- Non possiamo che essere soddisfatti e ricordare in primis chi, come la Dr. Rolli, anni fa ha creduto fermamente in un progetto di riqualificazione dell’House. Da parte nostra e di tutti i residenti del condominio ci sarà massimo impegno per portare a conclusione questa grande impresa”.
6 commenti
Ahahahahahahah!!
Ahahahahahahahahah!!!
Ma Matteo che dice????
Non doveva essere demolito con la RUSPA?
Ahahahahahahah!!
Ahahahahahahah!!
Ma poi siete sicuri che il 110% ve lo passa?
Se sentite i tecnici basta una veranda non condonata che si perde il diritto!!
Figuriamoci quel palazzone quante cose ha che non vanno!
Mah!
Non vedo cosa ci sia da ridere. Mi auguro che la riqualificazione possa essere portata a termine nel migliore dei modi e questo sia per chi vi abita sia per tutta Porto Recanati.
Non avranno mai le autorizzazioni…tranquilli. Quel palazzone é un oceano di irregolarità, di pendenze, di denunce. Chiunque autorizzera’ i lavori del 110% sa che lo farà contravvenendo le regole e le leggi.
va demolito e non ristrutturato
Non penso che abbia grandi problemi strutturali che non possano essere superati con una buona ristrutturazione. Se si demolisce chi risarcisce i proprietari? Invece di andare avanti per slogan, apprezzo l’amministratrice che cerca il risanamento e lavora in questa direzione.
Mi auguro che avvenga un risanamento non solo strutturale ma anche sociale. Propongo che in un angoletto del cortile venga messa una piccola lapide ricordando che in quel luogo è sicuramente passata poco prima di morire una bambina povera e straniera di nome Cameney. I suoi resti furono trovati anni dopo in un pozzo di un campo vicino. Per quanto ne so il responsabile di questa morte non è stato assicurato alla giustizia.