Dopo due settimane intense di lavoro si è concluso il Chievo Summer Camp. Dal 28 Giugno al 9 Luglio il campo di “Via Turati” si è riempito di tanti partecipanti che hanno preso parte all’emozionante camp con i tecnici del Chievo Verona, società con cui da questa stagione vi è stata una stretta partnership.
“Il bilancio del camp è assolutamente positivo – commenta Simone Cecchi responsabile del progetto di affiliazione – Entrambe le società sono soddisfatte di come è andata ed in queste due settimane abbiamo coinvolto circa 90 ragazzi, provenienti non solo dal settore giovanile del Villa Musone ma anche da settori giovanili di società limitrofi e questo certifica la qualità del percorso intrapreso ma soprattutto siamo stati fortunati ad avere in mezzo al campo per i clivensi Lorenzo Bedin ed Alessandro Consolati, tra cui Lorenzo ci ha onorato della sua presenza visto che non sempre si muove per i camp così come Alessandro ed in questo caso ha voluto esserci a tutti i costi perché crede che ci siano i presupposti per continuare a far bene”.
Nonostante il caldo al limite del sopportabile la risposta è stata importante da parte di partecipanti, con due sedute di allenamento la mattina ed i tornei nel pomeriggio, seguiti da uno staff tecnico qualificato con Francesco Ferri, Gianlorenzo Montesi, e quattro ragazzi della Juniores che hanno collaborato.
“Si è cercato di dare un’impronta qualitativa importante – continua Simone – Inoltre vorrei ringraziare la società perché ha creduto fin da subito in questo progetto che ormai è giunto al primo anno di vita effettivo e che, nonostante l’annata covid, ha regalato delle belle iniziative e delle belle opportunità sia ai ragazzi che a noi allenatori. Ci tenevo a ringraziare Vittorio, Monica e Gaetano che ci hanno dato una mano e l’Oratorio di Portorecanati perché ci ha dato una mano per tavoli e sedie per il pranzo. Come detto sono molto soddisfatto e il prossimo anno cercheremo di migliorarlo ancora”.