E’ terminata sabato scorso con un flash mob fatto da bambini e famiglie, il 22 Maggio, la lunga
Settimana dei Beni Comuni lanciata dal Centro Culturale Fonti San Lorenzo. Un evento
informale e popolare che si inserisce all’interno del più vasto progetto di Quartiere Educante
che coinvolge residenti, scuole, bambini che vivono Fonti San Lorenzo: dopo aver coprogettato
i parchi del quartiere, giovani e meno giovani, mamme e bambini, maestre, papà e
volontari europei hanno prodotto le trasformazioni necessarie per rendere i parchi del quartiere
belli e vivibili.
E così, dopo il recupero del parco di via Bettini ormai ribattezzato Fonti Sud e curato da un
anno da volontari e residenti, ora è stata la volta di altri due parchi abbandonati:
• il parco di FontinFiore, situato sulla curva di via Aldo Moro, che è stato coperto di fiori
e pneumatici colorati, sacchi con foglie, altalene e una splendida mostra dei disegni dei
bambini che “immaginano” il loro parco del futuro. La scuola materna Aldo Moro,
accompagnata dal Centro Culturale Fonti San Lorenzo, ha cominciato a riempirlo di
contenuti didattici, rendendolo un luogo di azione educativa costante, come dimostrano
gli eventi sulla lettura che faranno anche domani;
• il parco dell’Albero Storto, area verde in pendenza situata prima delle Fonti idriche del
quartiere: anche questo parco tagliato e sistemato, ora vive di amache e strumenti
musicali, nuove sedute e una graziosa altalena artigianale.
Pensare il quartiere come un bene della collettività, accessibile a tutti, curato da tutti, capace di
trasformarsi in luogo davvero a misura di bambini e bambine, dove nascondersi e giocare,
dove correre e incontrare persone, dove innamorarsi o trascorrere il tempo all’aria aperta in
maniera serena. Soprattutto, dove sperimentare comunità e solidarietà: è questo che
dimostrano le tantissime persone che si sono unite ai lavori, nonna Franca che ha portato i
cuscini o Giancarlo che si offre di ricostruire l’altalena che non è abbastanza resistente; ma
anche il piccolo Diego che denuncia la poca pulizia o chi si propone di aiutare per tagliare
l’erba comune sotto casa. Una nuova umanità, un nuovo modo di intendere la città e fare
concretamente comunità, col supporto delle scuole sensibili, delle istituzioni aperte al
territorio.
Abbiamo dato il nome di Quartiere Educante al progetto di rendere davvero a misura di
persona, di relazione, di comunità lo spazio che viviamo: un percorso che prende corpo e
diventa realtà quotidiana.

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

4 commenti

  1. Bravi ragazzi per l’entusiasmo che trasmettete ai giovani.
    Vorrei solo fare un appunto: mettete dei cestini ed istruite i giovani e i meno giovani affinché li utilizzino…sono già pieni i sporcizie.

Lascia un Commento

Exit mobile version