I partiti del centrodestra hanno costituito un tavolo composto dai rispettivi responsabili provinciali: Simone Merlini per la Lega, Massimo Belvederesi per Fratelli d’Italia, Riccardo Sacchi per Forza Italia e Luca Marconi per l’Unione di Centro, come già fatto a livello regionale dai rispettivi partiti.
L’obiettivo, ovviamente, è quello di coordinare iniziative comuni, rafforzare l’amicizia fra i partiti alleati, mettersi a servizio della comunità locale, anche a fronte delle responsabilità derivanti dai nuovi ruoli di maggioranza assunti dal Centrodestra dallo scorso settembre, a partire dalla Regione e dal Comune di Macerata. Il lavoro si concentrerà sui contenuti, senza dimenticare gli ideali che devono ispirare le amministrazioni della Provincia, a cominciare dal COSMARI, prossimo alla scadenza per il rinnovo degli organi gestionali, per proseguire con alcuni importanti comuni che andranno al voto nel prossimo mese di ottobre e per la stessa amministrazione provinciale prevista in scadenza sessanta giorni dopo lo svolgimento del turno elettorale locale.
Questi appuntamenti, questi dossier, ci vedranno uniti, cercando sempre quel sano, efficace e fecondo collegamento con le realtà civiche locali vicine a noi per idealità e comuni obiettivi. Difatti, in Regione e al Comune di Macerata si sono raggiunti risultati elettorali storici per il Centrodestra, nati proprio dalla capacità di aggregare e di dialogare con le forze vive della società civile. Il criterio principale sarà sicuramente quello di privilegiare i programmi, le idee, la coalizione, sopra qualsiasi personalismo: occorre unire e non dividere, recuperare una visione d’insieme dei problemi rispetto ad ogni visione particolare che va tenuta presente, perché ogni più piccola frazione o contrada merita attenzione, come anche ogni più piccola realtà associativa, ma sempre in un contesto generale di servizio al bene comune.
Rifiuti, acqua, tutela della salute e servizi di solidarietà, occupazione giovanile, attenzione al mondo delle professioni e imprenditoriale e alla ripartenza, pari opportunità, tutela dell’ambiente, sicurezza sociale e delle nostre città, famiglia e rilancio demografico, sono per noi punti cardine insostituibili. Al centro la persona, in una sinergia virtuosa con economia, istituzioni e politica che debbono servirla e non servirsene come troppo spesso è accaduto in passato.
6 commenti
Va tutto bene ma smettetela di sostenere posizioni ridicole come quella che senza figli non c’è famiglia e che esista un solo tipo di famiglia, quello basato sul matrimonio. Io ho votato Forza Italia perché almeno sulla carta è un partito laico e liberale.
Ahahahahahahahahaha!
via tutti i compagni ed i loro tecnici o sudditi dalle amministrazioni degli enti, attualmente occupano tutti i posti di rilievo
Aspetta e spera!!!!!
Programma di base: diminuzione del carico fiscale a livello locale e nazionale, sostegno alla ripartenza delle attività produttive, opere pubbliche ed edilizia privata in primis, servizi alle donne che hanno pagato la pandemia a livello personale, familiare, lavorativo, promozione del lavoro stabile giovanile. Cominciamo da questo, non dalla lotta alle unioni civili e alla step child adoption.
Parola di 11,59 il Draghi de noantri.