Le celebrazioni del 25 aprile, organizzate dal Comune di Recanati e dall’Istituto Storico di Macerata, in collaborazione con l’Anpi, saranno anticipate da un evento online.

Il 6 aprile alle ore 17.00 si terrà il primo incontro del percorso di avvicinamento al 25 aprile e il debutto del progetto “Educazione alla Memoria”. Nel corso dell’incontro online interverranno Matteo Petracci “Per una mappatura dell’Antifascismo e della Resistenza a Recanati” e Antonio Brusa “Spunti per una didattica partecipata e innovativa sulle fonti”.

Lo storico Matteo Petracci presenterà i risultati di una ricerca, commissionata dall’ANPI, per la mappatura dell’antifascismo e della Resistenza a Recanati, attraverso ricognizione dei documenti di archivio (Casellario Politico Centrale; Fondo CLN, Registro dei Partigiani). L’iniziativa intende recuperare documenti editi o inediti per la costituzione di una base di dati preliminare allo studio organico dell’Antifascismo e della Resistenza sul nostro territorio cittadino su cui mancano studi complessivi e organici. Tutto ciò, in vista di un tempo in cui per motivi generazionali, le voci e le testimonianze dirette sul periodo, che molti di noi hanno ascoltato in famiglia e dagli stessi protagonisti, verranno a mancare e in cui una documentazione completa, affidabile e strutturata rappresenterà la sola fonte e lo strumento privilegiato per conoscere la nostra storia.

Nella consapevolezza della forte valenza didattica che tali problematiche offrono, ai fini della formazione storica e civica dei giovani, sarà avviato un percorso che inizierà nell’incontro del 6 aprile e si svilupperà  nel prossimo anno scolastico.  Antonio Brusa, uno dei massimi esperti in Italia della didattica della storia, inizierà la sua collaborazione, sotto il patrocinio del Comune, con l’istituto Storico di Macerata e l’ANPI di Recanati, sul tema dell’Educazione della memoria, che proseguirà nel prossimo autunno con riflessioni e proposte di didattica laboratoriale con documenti e fonti d’archivio, esplorando anche il rapporto tra memoria individuale e documento storico.

Compatibilmente con la situazione pandemica, lo stesso Matteo Petracci  – sulla scorta delle notizie d’archivio raccolte- guiderà nella giornata del 24 aprile un trekking urbano, che percorrendo le vie del centro storico, illustrerà il legame tra luoghi, persone e vicende dell’opposizione al Fascismo a Recanati. Tale trekking vedrà coinvolto, per ragioni di distanziamento, un ridotto numero di studenti delle scuole recanatesi.

È  prevista una ripetizione dell’iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza, in prossimità del prossimo 1 luglio.

 

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9 commenti

  1. Vogliamo esperti storici che parlino dei danni fatti dal PD negli ultimi quindici anni,per un educazione alla memoria, con un trekking urbano per vedere i danni fatti al patrimonio pubblico dei cittadini percorrendo il centro storico.Si auspicherebbe pure l’intervento di Matteo Petracci e Antonio Brusa con possibilità di ripetere l’iniziativa a ridosso del 1 luglio Grazie

  2. Ma quale “Educazione alla Memoria”” se per questa subdola conquista tanto voluta dell’Unione europea ci siamo ripiegati di nuovo alla Germania con la mania che hanno di far sempre i primi della classe, popolo di razza superiore, per loro c’abbiamo distrutto tutto il nostro stato sociale, i nostri diritti che furono per noi una grande conquista nel dopoguerra, siamo ritornati come ai tempi della seconda guerra mondiale.
    Da anni oramai, da quando esiste cioè questa Unione europea non festeggio e non voglio festeggiare più il 25 aprile, festeggiamento anacronistico che andrebbe abolito dal nostro calendario.

  3. Riemergono in queste occasioni. In queste occasioni, proprio nei giorni in cui si onorano gli eroi che contribuirono col loro sacrificio alla liberazione dell’ Italia. Riemergono dalle fogne per qualche ora…poi rientrano mestamente nel buio della vergogna pieno di liquido immondo, che li avvolge.
    Poi ci riprovano ogni 25 aprile, invano.

    • Appunto, onorando tutti gli eroi e martiri che contribuirono col loro sacrificio umano alla liberazione dell’Italia, evidentemente a te le loro eroiche gesta ed i loro esempi non t’hanno insegnato proprio niente, tanto è vero che ci ritroviamo ancora oggi di nuovo dominati dalla Germania che non differisce di molto dall’allora “germania nazista” in un contesto schifoso di Unione europea di cui tu com’è facile ad immaginare sei uno dei tanti che la difendono tanto accanitamente, fatta soltanto di finanze e pareggi di bilancio a dominio assoluto germanico, “popolo perfetto in tutto e di razza superiore” con tutti i conti a posto, tanto da sottomettere tutti gli altri stati. Stranamente si parlava tanto, prima ancora della costituzione europea che sarebbe stata un’unione che avrebbe unito gli stati e affraternato tutti i popoli europei, invece mi pare stiamo andando nell’esatta direzione opposta.

        • Non lo festeggio ma ti ricordo che deve ancora passare questo 25 aprile, non sei aggiornato col calendario.
          Come si vede bene che a te non te ne frega niente di onorare gli eroi che contribuirono col loro sacrificio alla liberazione dell’ Italia, usi solo tale scusa come espediente per attaccare chiunque libero di pensare non la pensa come te, sei comunista = nazifascista, ti dovresti vergognare 13,31

          • 11,22 Non conosci il significato delle parole. Sei ignorante. Non hai proprietà di analisi, non conosci la storia. Torna in quel posto, in anticipo.

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