E’ l’idea vincente di una start-up recanatese, la Centauroos di Marco Galasso e Giovanni Marinelli ad essersi aggiudicata il Premio Speciale Italcementi messo in palio dalla HeidelbergCement Group per l’edizione 2020 del Premio “Gaetano Marzotto” rivolto alle imprese.
La società recanatese è stata selezionata per la sua idea di adoperare la stampa 3D del calcestruzzo per il ripristino dei centri storici utilizzando i rifiuti da demolizione.
Nelle motivazioni del premio si legge che la giovane azienda “mira a utilizzare una tecnologia innovativa che è quella del 3D printing per andare a riqualificare i centri storici e i borghi italiani colpiti dai sismi. È un perfetto esempio di come una tecnologia orientata al futuro possa essere utilizzata a sostegno del nostro passato”.
Entrambi hanno una laurea in architettura in tasca, Giovanni Marinelli è di Ancona mentre Marco Galasso è nato a Macerata ma la sua mamma è recanatese, figlia di Fermino Menghini molto conosciuto in città perché gestiva uno dei primi taxi cittadini.