Nota stampa  UdC Popolari Marche, Costituente Popolare e Forza Popolare

 

Abbiamo registrato con favore l’intervista del neo assessore alla sanità on. Filippo Saltamartini nel quale annuncia nuovi e consistenti impegni per il Santa Lucia di Recanati. Naturalmente non è entrato nello specifico, ma una ricostruzione ci permettiamo di farla noi. Prima di tutto la conferma dell’esistente e cioè nessun arretramento per i 40 posti di cura intermedia, tutti gli ambulatori attivati, l’RSA da trasferire in ospedale, i 10 posti di hospice per malati oncologici già promessi dalla vecchia amministrazione, il Punto di Primo Intervento, Diagnostica per immagini e punto prelievo, il servizio di dialisi e il reparto residenziale per i malati mentali. Guardando il futuro, invece, riteniamo che, cambiate le regole e disponendo le necessarie risorse, si possa riaprire la chirurgia a ciclo breve o programmata e almeno 10 posti di Medicina/lungodegenza. Questo progetto è stato interrotto nel 2014 e poi accantonato nel 2015 col famoso decreto n.70. Questa linea di intervento riuscirà ad alleggerire le strutture ospedaliere di base o di primo e secondo livello. L’obiettivo non è avere l’ospedale sotto casa per tutti ma avere prestazioni sanitarie in tempi rapidi ed evitare le lunghe liste d’attesa, anche organizzando un nuovo rapporto di più stretta collaborazione con i medici di medicina generale e i pediatri di famiglia.

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8 commenti

  1. Ma guarda un po’ si parla di riaprire in qualche misura l’Ospedale di Recanati. Ma l’UDC stava in maggioranza o all’opposizione quando ne fu deciso lo smantellamento?

  2. Mi sembra interessante a chiacchiere, ma i soldi dove li troviamo poi?
    Se c’è uno non eletto in regione ma che sta comunque con gli eletti come portavoce e capo di gabinetto, il quale percepisce vergognosamente un mensile di 5.583,34 euro,
    cifra da capogiro, è chiaro che i soldi poi finiscono.
    Non è che i soldi fioriscono dagli alberi per realizzare quei progetti.

  3. Dei due quello di cui mi fido di più è Saltamartini, non certo l’altro da sinistra a destra,
    in regione da non eletto con 5.583,34 euro al mese per un’insignificante incarico…

    • Mi permetto di ricordare gli incarichi da “esperte” per Sara Giannini e la Fabbri dopo le precedenti elezioni regionali. Se certe giochetti li fa il PD vanno bene se li fa la dx no?

      • Sono sempre e comunque giochetti raccapriccianti sia PD che dx!
        Colui che passa da sx a dx facendosi dare cifre cosi rimunerative è ancora peggio!
        Ma Latini il presidente del Consiglio regionale cos’è muto che ha bisogno del portavoce?

      • A me pare invece che costui più che capo di gabinetto stia li a fare
        da “esperto docente” avendone fatto parte da alleato in quasi 30 anni di malgoverni regionali della sinistra, proprio per insegnare alla destra tutte le nefandezze di cui ci ha abituato la sinistra negli anni passati.

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