A seguito degli incontri e delle riunioni che si sono svolte in questi giorni con gli operatori dei settori economici maggiormente colpiti dalle chiusure e dalle restrizioni imposte, è maturata la decisione che per la nostra giornata di Obbedienza Costituzionale di domani sera, in parallelo con l’analoga iniziativa degli amici di Milano fissata sempre domani sabato 12 dicembre e di Firenze organizzata per domenica 13, seguiremo grosso modo lo schema che anche gli altri in giro per l’Italia hanno adottato e stanno adottando nei loro eventi e cioè ci troveremo tutti in Piazza alle ore 21 e vi rimarremo fino alle 23, violando ed ignorando l’illegittimo ed illogico coprifuoco delle 22, ma senza recarci nei locali, i cui titolari scenderanno in piazza con noi.

L’obiettivo è essere, ancora una volta, uniti e coesi nella lotta contro i provvedimenti liberticidi ed anticostituzionali di cui tutti noi a vario titolo siamo vittime, senza distinzioni tra chi ha un’attività, un esercizio commerciale, una partita iva e chi è invece privato cittadino, senza differenze tra chi è titolare, chi è lavoratore dipendente, chi vive nella precarietà, chi ha perso il lavoro.
La decisione è stata ponderata e condivisa con molti di voi, anche alla luce degli ulteriori recenti tentativi (di cui il bonus per l’utilizzo della carta di credito è solo l’ultimo degli esempi), di creare divisioni e contrapposizioni tra cittadini. E tiene conto della forza, delle credibilità e dello spirito di unione che ci occorre sempre più rafforzare, anche alla luce dell’imminente incontro con i capigruppo dei vari partiti politici in regione lunedì 14 dicembre dove saremo ricevuti per esporre le nostre lagnanze e proposte.

Rinnovo perciò l’appello all’adesione ed alla partecipazione (incluso chi è di fuori provincia), domani sabato 12 dicembre dalle ore 21 alle ore 23 in Piazza XX Settembre per la NOTTE DELLA LIBERTÀ e dell’Obbedienza Costituzionale.

Beatrice Marinelli, portavoce del Comitato Operativo Trasversale E ORA BASTA! e referente per le Marche del Comitato Marcia della Liberazione

 

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8 commenti

  1. Penso che in nome di questa pandemia siano stati commessi vari errori e sono state violate libertà costituzionali come non era avvenuto neanche negli anni di piombo. Però non penso che questi siano gli unici modi per manifestare il proprio dissenso.

  2. Per tutti quelli al quale nulla di quello che sta succedendo in materia sanitaria va bene, e che parlano solo, ossessivamente, hanno modo di fare qualcosa di utile e concreto. Partecipate e datevi da fare, lagnarsi non basta .

  3. Signori….fate bene a protestare…diritto sacro e legittimo.
    Nel caso non fossero ascoltate io farei di più….emigrerei.

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