Appuntamento con l’Arte di lunedì 7 dicembre 2020. Ospite in studio l’assessora alle culture Rita Soccio per spiegare la programmazione culturale di Recanati.
LIVELLO2 | Il primo intervento riguarda al nuovo spazio dedicato all’arte contemporanea situato al secondo piano della Torre del Borgo. LIVEllo2 sarà inaugurato nel 2021, a data da destinarsi, con la mostra site-specific di Marco Cingolani dal titolo “Verso te” a cura di Nikla Cingolani che con il progetto “E viva, e il suon di lei” avrà in gestione lo spazio per un triennio.
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LA CULTURA CHE CURA | “Se il museo fosse stato presidio sanitario oggi sarebbe aperto“, commenta l’assessora Soccio il cui obiettivo, oltre ad altre iniziative, è di sviluppare attività che migliori la qualità della vita e sia in grado di garantire ai cittadini le forme di cura e accompagnamento per superare le criticità legate alla salute, all’invecchiamento, alle disabilità, all’integrazione sociale. Parlare di welfare culturale vuol dire inserire in modo appropriato ed efficace i processi di produzione e diffusione culturale all’interno di un sistema di welfare e quindi farli diventare parte integrante dei servizi socio-assistenziali e sanitari.
Accanto ad esperienze museali nazionali e internazionali, Recanati si può configurare come una delle realtà d’avanguardia, in cui il settore della cultura e quello sociosanitario collaborano attivamente.
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LA TRASFIGURAZIONE DI LORENZO LOTTO E LO STENDARDO SANTA LUCIA DEL POMARANCIO |
Sulla Trasfigurazione del Lotto l’assessora ha dichiarato che la Curia è d’accordo sia sul trasferimento dell’opera a Forlì per la mostra “Dante, la visione dell’arte” sia sulla collocazione nel Museo Villa Colloredo Mels. Per le notizie sulla legittima proprietà bisognerà aspettare quando sarà possibile svolgere le ricerche nell’archivio della curia ad Ancona.
Per lo Stendardo Santa Lucia del Pomarancio l’assessora ha promesso di impegnarsi a sollecitare la fine del restauro presso l’ ISCR di Roma per far sì che l’opera ritorni a Recanati.
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5 commenti
sei peggio del saccente conte ritirati
Quante chiacchiere per nascondere il nulla degli interventi necessari su viabilità, parcheggi, imposte e tasse alle stelle, attività produttive allo stremo, mancata gestione e tutela del territori, servizi alla persona costosi e insufficienti, periferie abbandonate, centro storico deserto con fabbricati inagibili. Fermiamoci qui tanto non c’e peggior sordo di chi non vuol sentire.
Io capisco che vuol presentarsi come Sindaco per le prossime elezioni, ammettendo che Quello attuale NON ESISTE PROPRIO, ma penso che ci siano altre assolute priorieta’nella nostra citta’…..per il fabbisogno dei nostri cittadini.
Apprezzabile per l’attivismo ma del tutto monotematica, quindi inadatta a fare il Sindaco.
Attivismo? Sindaco?
Ahahahahahahahahahahahahzh