Leonardo Facco in questa intervista a Radio erre riprende il tema che ha già trattato nel libro “Lo Stato di paura” uscito a metà del giugno scorso sulla pandemia e sulla perdita di democrazia nel nostro Paese.

Lo scrittore e giornalista sostiene che il coronavirus non è più mortale o pericoloso dell’influenza. A confermarlo sono gli stessi vertici dell’Organizzazione Mondiale della Sanità riuniti il 5 ottobre scorso.

Ascolta l’intervista.

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16 commenti

  1. Gianni+Bonfili on

    A me resta ancora difficile,e ci ho pensato a lungo,capire che interesse avrebbe chi vedendo nella pandemia una seria minaccia sollecita o impone misure adatte a contenere la pandemia stessa.Escluderei l’ipotesi di voler distruggere il sistema economico mettendo tutti sul lastrico o della poco significativa difesa degli interessi di chi fabbrica mascherine.Sulla natura,l’origine di questo virus,sulla sua capacità di diffusione ancora non si sa tutto .In tale contesto consigliabile la prudenza pagando quello che potrebbe essere il prezzo minore,che un prezzo certamente c’è.

      • Gianni+Bonfili on

        Mi sembra abbastanza chiaro : ci si deve chiedere quali finalità persegue chi auspica limitazioni.Non penso la devastazione del Paese con un disastro economico senza limiti.Ogni riduzionismo mi desta tanti sospetti.

  2. Si, si, i camion che portavano via i morti a Bergamo in realtà era un set di un film!!!!! Questi signori anzichè farli parlare sui alla radio andrebbero denunciati

  3. Roberto Pierini on

    Torno a ripetere. La situazione va presa in un contesto internazionale…di complotto internazionale. Altrimenti non è spiegabile in senso logico. Toccherebbe all’opposizione impostare una tesi del genere….Ma anch’essa aspetta soldi europei….

    • federica camilletti on

      Sono sgomenta..questo articolo deve essere rimosso e segnalato.
      Qui non si tratta di liberta’ di stampa ma di dare voce a soggetti che cercano solo della visibilita’ ..ad 8 mesi dall’inizio di una pandemia, lo trovo davvero grave.

  4. Chi è questo soggetto che, con la complicità di chi non solo gli dà spazio ma fa da spalla ai suoi deliri, si permette pubblicamente non tanto di pensarla come crede, che ci sta, ma di sparare accuse gravissime a destra e a manca senza nemmeno uno straccio di prova?
    Quando delira di stragi provocate sa quello che dice? Ha le prove di ciò che afferma? E se le ha perché non denuncia invece che sparlare a caso? Qui non si tratta di libertà di pensiero ma di accuse gravissime che, senza prove, sfociano nel resto di calunnia.
    Mi chiedo come si possa dare spazio a questi soggetti in cerca di uno straccio di visibilità ma poi mi rispondo: “beh, siamo su radio Erre”

  5. No vax, no covid, terrapiattisti.
    Quando mi dimostrerà che attraversando lo Stretto di Gibilterra (ex Colonne d’Ercole) si sprofonderà nel vuoto cosmico, che senza vaccini non ci sarà più alcuna malattia esantematica, che chi si è ammalato o è morto a causa del Covid ha fatto solo una passeggiata all’aperto, ebbene solo allora diventerà credibile, sempre che il Covid non tocchi anche a lui ed a chi condivide le sue teorie.

  6. se non vi piace radio erre che criticate tanto, andate a informarvi da un ‘altra parte,e dite si come pecore ai lor signori che vi aspettano.Beeeeeeeeeeeeeeeeee

  7. Leonardo Facco! ci provi a prenderselo il virus e poi lo compari all’influenza! Questi articoli fanno molto male proprio a quelli che la pensano come lui e non fanno la dovuta attenzione. Chi non ha paura del virus se lo prenda, ma non lo porti a casa! Se ne vada a fare un viaggetto di 15 gg!.INCOSCIENZA!!!!!

  8. Ascoltare una voce dissenziente, con distacco , giudicando con serenità è un atteggiamento da persona saggia e libera, evocare la censura o addirittura selezionare gli argomenti a seconda del gradimento del governo è “leggermente” autoritario …e prevaricatorio. Il peggio è che magari gli stessi che vorrebbero tappare la bocca a questo o quello poi si risentono se si parla di dittatura. E cos’è ?poi ci si stupisce se le privazioni e il controllo sociale arriva detto le mura di casa …contenti voi

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