Approvato dalla Giunta recanatese il progetto per la realizzazione di un nuovo impianto di video sorveglianza che andrà a potenziare quello già esistente nell’arco dell’anno 2020 e 2021.

Una rete di “occhi” studiati  per garantire più sicurezza alla città,  ai cittadini recanatesi e alla circolazione stradale, gestito dalla Polizia Locale di Recanati, che partirà dal centro città e mapperà le principale strade e  aree periferiche .

La sicurezza dei nostri concittadini è per noi una priorità– ha dichiarato iI Sindaco Antonio Braviabbiamo scelto tecnologie all’avanguardia in grado di  supportare egregiamente le esigenze di prevenzione  e di indagine per garantire un ambiente più vivibile, sicuro e sereno alle nostre famiglie e a tutti coloro che scelgono di trascorrere dei periodi di tempo nella nostra bella città sempre più smart”

Il nuovo impianto prevede il controllo specifico nei parchi ubicati nel centro urbano ancora non videosorvegliati come Torrioni, Concilio confinante con un plesso scolastico di scuola primaria ed una struttura di residenza per anziani, Parole Interrotte  nelle immediate vicinanze di due Istituti scolastici superiori ed una scuola secondaria; e Fonti San Lorenzo al cui interno ospita il Centro di aggregazione giovanile e la Ludoteca.

Principali luoghi di aggregazione giovanile di cui in maggioranza adolescenti , categoria più vulnerabile a potenziali fenomeni di pericolosità sociale come micro criminalità, bullismo e tossico dipendenza.

Aree dalle quali in diverse occasioni sono arrivate alla Polizia Municipale segnalazioni di comportamenti a rischio creando tensione e preoccupazione per i residenti, cittadini e turisti.

Il nuovo progetto di videosorveglianza  proposto dal Comando di Polizia Locale prevede anche l’estensione del controllo con telecamere OCR, in grado di leggere le targhe degli autoveicoli circolanti, nelle area extra urbane di collegamento con i Comuni confinanti, nonché il controllo dei flussi i veicolari su strada extra urbana secondaria di collegamento, particolarmente utilizzata per il trasporto su gomma, dai pendolari e dai turisti per raggiungere le località della costa.

In particolare verranno installati i dispositivi di video sorveglianza lungo la strada  SP105 che collega Recanati ai Comuni di Castelfidardo e di Osimo;  nella strada  SP104 di collegamento con i Comuni dell’entroterra e costieri, che pur non essendo una direttrice principale ospita un notevole flusso veicolare; lungo la strada  S.C. Addolorata di collegamento tra la provincia di Ancona e quella di Macerata; nella S.S. 571 – Helvia Recina, strada extra urbana secondaria che collega  i capoluoghi di provincia Macerata e Ancona, il casello Autostradale e  diverse zone industriali.

Il nuovo progetto di Videosorveglianza,  che presenta un quadro economico complessivo di 63 mila euro, verrà finanziato al 50% dal Ministero dell’Interno, secondo le modalità previste dal Decreto Del Ministero degli Interni del 27 Maggio 2020 e avrà una quota di compartecipazione  del Comune di Recanati di 31 mila euro ripartito nelle annualità 2020 e 2021.

Sarà il Comandante della Polizia Locale Gabriella Luconi  a seguire le varie fasi operative per l’installazione del  nuovo impianto di video sorveglianza.

 

 

 

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

3 commenti

  1. Ottimo, ma vorrei che si sistemasse la strada e il traffico in via fratelli farina prima che ci scappi il morto!

    • Vorrei cosa? Quella stradina è perfettamente percorribile. A 30 km ora, come segnalato con più cartelli. Non é una strada ma un viale di campagna che dovrebbe essere usato solo da residenti. Il morto ci scappa solo se ci fanno le corse e la usano per bypassare la 77 e la rotatoria ITIS spesso intasata. Non a caso l incidente di qualche tempo fa fu causato dalla fretta e dalla velocità.

Lascia un Commento

Exit mobile version