Il cantiere del Colle dell’Infinito continua a rimanere aperto nel corso della giornata e di notte ha una protezione all’ingresso che risulta inadeguata al rispetto delle norme di sicurezza: due comuni transenne, facilmente scavalcabili da chiunque.
Francesco Battaglini, docente di segnaletica stradale provvisoria per cantieri in presenza di traffico, ha segnalato che l’ingresso del cantiere rimane non vigilato e non chiuso con un una barriera fissa o, almeno, con un cancello di una certa robustezza ed altezza.
La situazione appare quanto mai strana e, sotto certi aspetti, grave perché nessuno sembra avvertire la necessità di far rispettare le norme di sicurezza in vigore. È mai possibile che qualcuno degli addetti ai lavori, ad iniziare dal Comune di Recanati, non si sia accorto di nulla? Eppure la legge parla chiaro.
14 commenti
Non è vero. Il cantiere é regolarmente transennato e sicuro.
Se così non é, faccia una denuncia alla magistratura, non alla radio.
Infatti,questo ha rotto il caxxo,sembra che questa maggioranza gli abbia fatto qualcosa e attraverso la piccola emittente dorde il sedere,tallona,pungola l’amministrazione,quando lui stesso non è a norma in quanto nella sua emittente,luogo di lavoro è sprovvisto di gabinetto!
Non mi stupisco per nulla. Le leggi le devono rispettare i privati, non certo il comune di Recanati.
La legge dice anche che devono iniziare a lavorare alle 8!
Poi lei si lamenta dei rumori molesti!
veramente la legge dice alle 7
Ah … La segnaletica… chissà cosa pensavo! Dell’opera inutile e assolutamente non necessaria? Ne vogliamo parlare?
Non si deve fare nessuna denuncia, anche un semplice cittadino ha capito che le norme di sicurezza di questo cantiere lascia perplessi a partire dalla segnaletica orizzontale e verticale e luminosa. Un’Ufficio della Polizia Municipale è previsto a dovuti controlli e far rispettare la legge, ma questo funziona soltanto per i poveri privati.
Ora le giornate si accorciano se cominciano a lavorare alle otto il cantiete sarà infinito di nome e di fatto.
In ogni ambito urbano i lavori cominciano alle sette e anche prima. DI solito ci si lamenta per tabelle di marcia troppo lente ora lamentarsi per un cantiere che inizia l’attività regolarmente alle sette mi sembra proprio un controsenso.
chi giudica con facilità dovrebbe entrare in un’abitazione posta nelle vicinanze e sentire le vibrazioni e gli scossoni che i residenti subiscono ogni qual volta la trivella perfora il terreno, parlate con la famiglia stoppini ed avrete risposta.
Lei è il loro portavoce?
“docente di segnaletica stradale provvisoria per cantieri in presenza di traffico”… Immagino insegni all’Università della vita. Comunque un mestiere interessante. Penso possa dare lavoro a un sacco di disoccupati.
I disservizi e gli abusi degli enti pubblici, o di chi opera su loro incarico, potrebbero e dovrebbero essere segnalati anche al difensore civico, figura di mediazione diffusa nei paesi a democrazia matura ma assente nel Comune di Recanati. Esiste un difensore civico regionale che in teoria potrebbe intervenire, almeno su segnalazione. L’indirizzo si trova nel sito della Regione Marche.