Cittadini recanatesi protagonisti nella lotta per una sanità migliore dove i servizi devono essere garantiti in tempi ragionevoli ed in modo efficiente. Daniele Massaccesi, medico di medicina generale, si era gettato nei giorni scorsi, anima e corpo, in questa iniziativa invitando le famiglie ad esporre fuori dai balconi o finestre di casa una maglietta, un drappo o un semplice indumento per dire che erano con lui in questa battaglia. “La risposta non è stata massiccia, ammette Massaccesi, ma posso ritenermi ugualmente soddisfatto. Anzi posso dire che l’iniziativa è stata riuscitissima perché la gente ne ha parlato e la comunicazione è arrivata, se poi è mancata una partecipazione di massa questo è dovuto ad un certo assopimento dei cittadini che preferiscono lamentarsi solo dal medico di famiglia, ma chiamati a farlo in forma pubblica si fanno vincere dal timore e preferiscono che le cose vadano avanti così. Sono sicuro, comunque, che i manifesti affissi solo a Recanati, come le locandine negli esercizi pubblici siano stati notati da chi svolge un ruolo amministrativo o di comando politico nella sanità provinciale e regionale”. Molte le foto scattate che sono giunte via mail o sul WhatsApp del medico recanatese a testimonianza della condivisione di questa protesta. Massaccesi denuncia che “molti servizi che ci hanno promesso non arrivano o vanno avanti a ritmo lento, come la chirurgia oculista della cataratta. Dopo tre mesi di fermo delle sedute quando sono ripresi gli interventi non sono aumentati i pazienti trattati con il risultato che le lunghe file di attesa portano molti cittadini a ricorrere alle strutture private disposti a sborsare anche 1.500 euro. Che dire poi del punto prelievi che va avanti con la prenotazione obbligatoria, o del nuovo mammografo che non lavora a ritmo incessante”?

 

 

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

8 commenti

  1. Chi non ha messo fuori un segno, ha avuto paura di ritorsioni (si sa quanto siano vendicativi alcuni amministratori…).
    Ma Penelope l’ha messo? O ancora brinda…?

    • Dittore noi siamo con te, ti sosteniamo e condividiamo nei principi la battaglia che stai conducendo. La comunitá recanatese sono certa sia sensibile alla tematica e la tua lotta a giovamento di tutti E per il bene di ogni cittadino merita di essere acclamata.
      Grazie di cuore.
      Graziella

  2. Io l’ho messa. Non credo ci siano ritorsioni. Chi non ha creduto in questa protesta è perché , come dice Daniele, è leggermente assopito. Oppure perché siamo abituati a criticare e lamentarci e demandiamo agli altri quelli che sono i nostri problemi.

  3. Dottore nostro, cugino mio non mollare. Non mollare mai. Siamo con te e ti siamo grato per la “battaglia”che stai conducendo per il bene di tutti i recanatesi. Il tuo amore per questa città è il tuo forte senso di appartenenza a questa comunità trapelano da ogni tua parola o iniziativa. Continua così, noi ti sosteniamo e accogliamo ogni iniziativa con gratitudine e riconoscenza. Grazie perché ti esponi per il bene della nostra comunità.
    Graziella.

  4. Purtroppo la gente è completamente sfiduciata, sono tantissimi anni che si fanno proteste, raccolte firme poi tutte finite nel cesso! Ultimamente anche una grande sfilata di protesta, ma niente si è mosso, se gli amministratori passati (ultimi 10 anni) e professionisti della politica se ne sono fregati, anzi avallato queste scellerate scelte cosa si può fare? Gli attuali amministratori sono il proseguo del passato… i recanatesi cosa possono aspettarsi? NIENTE.
    Mettete mano al portafogli e andate a pagamento, le tasse che pagate sono per gli altri.

Lascia un Commento

Exit mobile version