Era il febbraio scorso e Mirco Scorcelli, Vice Sindaco e Assessore alla Viabilità del Comune di Recanati assicurava che aveva contattato una ditta per riposizionare i segnali stradali che erano stati abbattuti o rovinati dal grosso temporale che si era abbattuto nel luglio 2019. “Occorreranno mesi, scriveva, per un ripristino completo perché sarà effettuato per zone e con l’occasione si riprenderà anche la segnaletica stradale orizzontale dove non più visibile o modificata”. Tale lavoro è iniziato?

Stando alle segnalazioni di Luciano Pennacchioni, sempre attento alle problematiche legate al codice della strada che dimostra di conoscere a memoria, sembra proprio di no, o almeno no nel popoloso quartiere di Villa Teresa.

In via Kennedy, strada in discesa che conduce a Piazzale Europa, ci sono due passaggi pedonali a rialzo che non sono segnalati adeguatamente. Il segnale verticale indicante la presenza del dosso non è posto a 150 metri dal pericolo ma ad una distanza inferiore ed è coperto, per giunta, dalla vegetazione.

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Il dosso a terra non si avverte perché ha perso il suo colore e le strisce bianche del passaggio pedonale sono ormai cancellate dal tempo. Tutto ciò costituisce un pericolo sia per il pedone, che attraversa la carreggiata, che per l’automobilista che non si avvede della presenza del passaggio pedonale e dell’improvviso dislivello stradale, con il rischio di subire uno sbalzo improvviso che potrebbe fargli perdere il controllo dell’auto.

La cosa paradossale inoltre è che al termine del passaggio pedonale ci sono quattro cassonetti dell’immondizia che impedisce al pedone di salire sul marciapiede.

Luciano Pennacchioni e il passaggio pedonale di via Kennedy

A distanza di 200 metri ce n’è un altro, sempre a rialzo, anch’esso “invisibile” perché mal segnalato. Pennacchioni sempre in quel tratto di strada denuncia anche la mancanza di due segnali stradali che potrebbero causare gravi incidenti. Chi scende da via Kennedy, in direzione del quartiere di Villa Teresa, e vuole svoltare a sinistra, imboccando via Igino Simboli, sino ad un anno fa trovava due cartelli posti sull’aiuola spartitraffico che indicavano il verso di marcia da seguire. Tutti e due i segnali sono spariti. Molti automobilisti segnalano che, se venisse imboccata la deviazione sbagliata, c’è il serio rischio di fare un frontale con l’auto che viene da via Simboli. In quel caso di chi è la colpa?

 

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6 commenti

  1. Erasmo da Rotterdam on

    Prima di guardare la pagliuzza altrui guardiamo la trave davanti agli occhi!
    Il comune non è in regola…il camper è in regola????

  2. Pennacchioni, pulisci laggiù al pezzo di terrà tuo. Il vice sindaco ha già programmato tutto a Recanati, basta aspettare.

  3. Fabio Rossini on

    Con questa risposta si può capire la tua intelligenza!!!, ci sono strisce pedonali MOLTO pericolose, e non segnalate!! Inutile spiegare quale per certi individui.
    Ad esempio quella prima dell’incrocio con la discesa del campo sportivo e tante altre.
    Queste possono provocare incidenti molto gravi…..
    Però cosa guardiamo….. Il camper!!!!
    Meglio non andare oltre!!!!!

  4. Goffredo Natalucci on

    I passaggi pedonali rialzati, sono davvero regolari, cioè approvati dal Codice della strada? Il mancato rifacimento della segnaletica orizzontale è anch’essa una violazione di legge, perchè mette a rischio la sicurezza della circolazione dei veicoli, che il proprietario della strada (in questo caso il Comune) DEVE GARANTIRE. Non basta il segnale di limite di velocità, spesso seminascosto dagli alberi, a risolvere tutto.

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