Hanno patteggiato la pena eri mattina i recanatesi Simone Pellegrini e Irene Pettorino, e un pakistano 21enne, Saleem Gul, residente a Trieste ma domiciliato all’Hotel House.

Con l’accusa di spaccio, avevano oltre due chili di eroina nascosti nelle scatole di Mini Mars, nella busta della spesa, i tre erano stati arrestati poco dopo Natale a Porto Recanati, nella zona Grotte, a bordo di una Bmw. Negli slip del 21enne i carabinieri avevano trovato un involucro con 12 grammi di eroina mentre nella borsa della spesa dove, sotto alle buste del latte, c’erano sette confezioni da 18 pezzi di “Mini Mars”»: al loro interno, però, non c’era la merendina ma ovuli di cocaina. In tutto 126 ovuli per oltre due chili di eroina di qualità che avrebbe fruttato 400mila euro.

Ieri a Macerata davanti al giudice Claudio Bonifazi per i tre si è tenuta l’udienza preliminare. Ieri mattina, al Tribunale di Macerata, l’avvocato Simone Matraxia ha concordato per il suo cliente, Saleem Gul, tre anni e mezzo di reclusione mentre per i due recanatesi il loro avvocato, Donato Attanasio, ha concordato la pena di due anni e dieci mesi. Per il momento il pakistano e Pettorino restano in carcere, dove sono da dicembre, invece Pellegrini è ai domiciliari.

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

1 commento

  1. Due anni per due kilogrammi. Una miseria rispetto ai danni e alle sofferenze delle famiglie di tossicodipendenti.
    Continuo a pensare che è ora di cambiare la direzione del tiro.
    Se un sono ubriaco guida un’autovettura viene condannato lui mica il barista o il negozio che gli ha venduto l’alcol.

Lascia un Commento

Exit mobile version