Presentato  in conferenza stampa a Recanati il piano dei lavori sul Colle dell’Infinito che cominceranno nella giornata odierna, per la realizzazione dell’intervento di Consolidamento e mitigazione del dissesto idrogeologico del “Colle dell’infinito”, finanziato dal Ministero dell’Ambiente.

 

“Oggi inizia il nuovo stralcio dei lavori di contrasto al dissesto idrogeologico del versante del Colle dell’Infinito con i fondi del Ministero dell’Ambiente. – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – Si tratta di un cantiere di grandi dimensioni, affidato all’impresa Calzoni S.p.A. di Perugia, che avrà una durata prevista di almeno 1 anno e comporterà la necessità di istituire un senso unico di circolazione per gran parte del tempo di esecuzione dei lavori. Ci rendiamo conto che potranno crearsi disagi per i cittadini, ma questi sacrifici sono necessari per mettere per sempre in sicurezza il Colle dell’Infinito il cui immenso valore storico-culturale è fuori discussione.”

 

Maurizio Paduano, direttore dell’ufficio tecnico, ha detto che i lavori erano previsti per marzo ma bloccati dal Covid. Un intervento, dell’importo di circa 2 milioni e 200.000 euro, aggiudicato alla ditta Calzoni Spa di Perugia, che prevede la costruzione di una palificata, di 400 pali di sezione 80, lungo tutto Viale Colle dell’Infinito, dall’altezza dell’ex Grottino sino all’ingresso dell’ospedale “Santa Lucia”, e del rifacimento del nuovo marciapiede. I pali saranno conficcati al suolo senza ricorrere, assicura Paduano, a trivellazioni rumorose con un impatto sonoro pari a zero.

 

“Quando il cantiere entrerà a pieno regime, ha detto Francesco Fiordomo, assessore ai lavori pubblici, sperimenteremo il senso unico in direzione da Macerata verso Porto Recanati che servirà per far agire in tranquillità e sicurezza il cantiere ed evitare le file di auto perché il tratto di strada interessato dai lavori è talmente lungo che con un semaforo a senso unico alternato sarebbe stata eccessiva l’attesa delle auto.  Alla fine, ciò che conta, è che avremmo messo definitivamente in sicurezza il Colle dell’Infinito dal dissesto idrogeologico e avremo migliorato la passeggiata leopardiana”.

“Il Colle dell’Infinito è nell’immaginario collettivo di tutti noi come luogo emblematico della poetica di Leopardi. – dichiara Rita Soccio Assessora alle Culture – Il cono leopardiano vincolato dal codice dei beni culturali e paesaggistici potrà offrire un nuovo percorso di turismo ecosostenibile che stiamo sviluppando insieme agli operatori turistici recanatesi. Il Colle dell’Infinito insieme all’Orto dell’Infinito bene FAI nazionale rientra nel progetto di “Benessere” che intende provare come la cultura possa curare l’anima e il fisico delle comunità.”

A tale scopo è stata emessa dall’Amministrazione Comunale l’ordinanza n. 42 che regolamenta la nuova circolazione stradale: senso unico di marcia direzione Macerata- Loreto in Via Colle dell’infinito per chi proviene dalle zone Le Grazie- Castelnuovo.

Per chi proviene dalla zona Ospedale- Fonti San Lorenzo viabilità alternativa Strada San Pietro, Bretella Paolina

Nei prossimi giorni saranno comunicate in modo più dettagliato tutte le modifiche alla viabilità cittadina.

 

 

 

 

 Gabriella Luconi comandante della Polizia Municipale ha indicato le modifiche alla viabilità che potranno subire ulteriori cambiamenti in base alle situazioni critiche che emergeranno.

“Dalle ore 06,00 di Martedì 07 Luglio 2020, alle ore 24,00 del 22 Gennaio 2021, e, comunque, fino ad ultimazione dei lavori in premessa indicati, viene vietata l’immissione di Via Badaloni in Viale N. Sauro, tutti i veicoli in transito in questa via siano deviati in Via Trento; è consento il transito fino alla chiusura di viale N. Sauro, ai residente e autorizzati, e, comunque non potranno transitare per viale N. Sauro;

il tratto di viale Badaloni compreso tra via Trento e viale N. Sauro è regolamentato a doppio senso di circolazione, con diritto con precedenza ai veicoli proveniente dal lato di via Trento;

gli autobus di linea sono autorizzati a precorrere, per bypassare il senso unico, il seguente percorso: via Brodolini, P.le Europa, Via Giovanni XXIII, via Peruzzi, viale Dalmazia, viale Battisti, viale Monte Conero, per poi riprendere il nomale percorso, del lunedì al venerdì e il sabato pomeriggio, mentre il sabato mattina, durante lo svolgimento del mercato settimanale, via Brodolini, P.le Europa, Via Giovanni XXIII, via Peruzzi, viale Dalmazia, viale Battisti, via Castelfidardo, Via Giuoco del Pallone, viale Monte Conero per poi proseguire nel solito percorso;

è autorizzata la fermata per far scendere e salire i passeggeri in Via Brodolini (in sostituzione di viale N. Sauro/cappuccini vecchi) viale Battisti/porta Marina (in sostituzione di porta Nuova) e in viale Battisti/porta San Domenico (in sostituzione di porta Cerasa);

è vietata la sosta con rimozione dei veicoli, dalla ore 06,00 alla ore 21,00 nei giorni feriali in viale Battisti, tratto fra porta Marina e porta San Domenico lato mare e, in via Brodolini, tratto fra viale N. Sauro e via R. Anselmi tratto in salita;

è vietata la sosta con rimozione dei veicoli il sabato mattina della ore 06,00 alle ore 15,00 in via Castelfidardo primi due stalli di sosta;

sono segnalati percorsi alternativi per i veicoli provenienti da Loreto nelle seguenti intersezioni: Via N. Sauro / Gherarducci; Via N. Sauro / Via Trento; percorsi alternativi per gli autobus turistici provenienti da Loreto: via N. Sauro/via del Mare, via N. Sauro/ Via E. Mattei; modifiche alla presente ordinanza possano essere apportate dal Comando di Polizia Locale a salvaguardia della pubblica incolumità e secondo le reali necessità.

il Servizio Segnaletica provveda all’installazione della relativa segnaletica stradale.

eventuali autoveicoli in difetto vengano rimossi a spese dei proprietari.

 

 

 

 

 

 

 

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24 commenti

  1. Tempi duri per gli automobilisti? Quali quelli che fanno ore ed ore di fila la mattina sul grande raccordo anulare di Roma o quelli che percorrono il tratto di autostrada Pedaso S. Benedetto, o a Genova, o la Salerno Reggio, o le tangenziali di tutte le grandi città?
    Via, qui si tratta di pochi metri di differenza e di pochi minuti in più di percorrenza.
    Non fatevi ridere in faccia da quegli automobilisti!

  2. Già il titolo fa cadere le braccia!
    “TEMPI DURI PER GLI AUTOMOBILISTI”
    Un titolo che dice tutto e non dice niente!
    Se non si faceva l’Italia è ferma se si fa si crea disagio,ogni evento è benzina per alimentare polemica inutile e sterile!
    Sembra poi che questi lavori siano finanziati direttamente dal ministero dell’ambiente,ora uscirà il gaggiotto che urlerà:
    Per noi i soldi per i terremotati nulla!
    Ma i terremotati non hanno un senatore?
    Quello che sta a fare a Roma?

  3. Ancora lavori sul Colle dell’infinito ma non erano già stati fatti più volte?
    Quelli già fatti a che cosa servivano? Quanti soldi sprecati.
    Tanto per creare i soliti disagi, quello per cui si è sempre caratterizzata da più di 10 anni questa amministrazione Fiordomo-Bravi, tanto per far vedere che essi fanno i lavori.
    Poi dopo una volta fatto i lavori non c’è mai un’adeguata manutenzione degli stessi,
    vedi ad esempio una fontana dei giardini che rifatta qualche anno fa con luci colorate, ora non c’è nessuno che la ripulisce ogni tanto come occorre fare, giace in stato di degrado, ritornata ad essere il vecchio buzzico a cielo aperto come ai vecchi tempi.

  4. Sig. Stefano, si risparmi l’appellativo “gaggiotti e urlatori” ai terremotati! Sia educato e civile! Lei è fortunato, non abita in quei luoghi e non si trova in tali situazioni.

  5. Vorrei un chiarimento da parte di qualche tecnico Comunale,sapere come faranno a impiantare n.400 pali di diametro 80 centimetri senza fare rumore , che lunghezza hanno questi pali? Ma.

  6. E’ da anni che siamo crocefissi dai lavori al colle dell’infinito, ma non si potevano fare tutti insieme (senz’altro anche a un costo inferiore) ??? E ne paga il fio il turismo perchè sempre d’estate si fanno. E che si cerchi veramente di non far rumore, perchè non se ne può più anche delle seghe la mattina all’alba.

    • Cara signora non paga il comune i lavori sono interamente finanziati dal ministero!
      La sicurezza prima di tutto,meglio essere sacrificati per prevenire anziché sacrificati per curare!

      • I lavori sono interamente finanziati dal ministero?
        Subdolo il solo pensarlo, perchè poi subito dopo il ministero si farà
        rivalere su noi poveri cittadini con le tasse sempre più costose, sempre più onerose

  7. I LAVORI NON SI FANNO TUTTI INSIEME PER VARI MOTIVI
    FORSE IL PIU IMPORTANTE PROBABILMENTE E’ QUELLO DI DIVIDERLO IN STRALCI PER EVITARE LA GARA EUROPEA ANCHE PER LA PROGETTAZIONE CHE COSI DIVENTA SOTTO SOGLIA E SI DANNO PIU INCARICHI AI SOLITI PROFESSIONISTI AMICI DEGLI AMICI
    ALTRO MOTIVO E’ QUELLO DI CONVENIENZA POLITICA: I LAVORI SI FANNO INIZIARE IN PARTICOLARI PERIODI CIOE’ QUELLI VICINI ALLE SCADENZE ELETTORALI IN MODO TALE DA FAR VEDERE CHE SI LAVORA MA SEMPRE CON GLI STESSI SOLDI
    E LA MINESTRA SI ALLUNGA COME I DISAGI AI CITTADINI

  8. I MOTIVI PER CUI I LAVORI NON SI FANNO TUTTI INSIEME SONO TANTI
    SI DIVIDONO IN STRALCI FUNZIONALI COSI’ SI RIMANE SOTTO SOGLIA E SI EVITA LA GARA EUROPEA ANCHE PER LA PROGETTAZIONE
    SI POSSONO DARE PIU’ INCARICHI PROFESSIONALI AGLI AMICI DEGLI AMICI RESTANDO SOTTO €.40K
    SI ILLUDE IL CITTADINO CHE SI FANNO MOLTI LAVORI, MA SEMPRE CON GLI STESSI SOLDI E LO STESSO PROGETTO
    SI INIZIANO I CANTIERI IN PROSSIMITA’ DI PIU’ SCADENZE ELETTORALI PER RACCIMOLARE QUALCHE VOTO IN PIU’
    ECC. ECC.

  9. Rispondo all’anonimo delle 20.22.Se questo blog non e’ serio , credibile, perche’ perdi tempo a dare risporte scontate.Per le chiappe falle alzare a tua moglie se ce la fai ancora.

  10. Maria Magi on

    I disagi ci sono eccome!! Ma per rendere sicura e bella la città si sopporta, ma fino ad un certo punto. Chi abita in via Badaloni ne ha più degli altri di disagi e si domanda per quale motivo non si fanno tutti in una volta i lavori e perchè non si sono iniziati nel periodo di chiusura totale per virus. Abbiamo passato l’inverno scorso con la circonvallazione chiusa a metà. Il bus della scuola, pagato a settembre per tutto l’anno, ad un certo punto non potendo circolare ha smesso il servizio in via Badaloni. Quest’anno prevedo la stessa cosa. Non parlo per andare contro o per colore politico, dico semplicemente che si prospetta un periodo in cui come sempre, i cittadini automobilisti o pedoni avranno qualche difficoltà. Non potendo far nulla non mi resta che dire “almeno sbrigatevi”

  11. Bhè nel leggere gli altri commenti sono contento nel constatare di non essere l’unico e il solo a lagnarsi dei disagi.
    L’anonimo delle 12:14 addì 8 Luglio 2020 che osa definirmi “Coda di paglia” veramente mi fa molto scompisciare dal ridere, perchè è come vedere l’asino che dalla stalla da del recchiò al tacchino mentre passa li di fuori.

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