Pronti gli atti amministrativi per dare corso al trasferimento, da settembre prossimo, dei bambini che avrebbero dovuto frequentare la materna e la media a San Vito, a Recanati, plesso scolastico che sarà oggetto nei mesi prossimi di un importante intervento di ristrutturazione. Grazie all’accordo stretto con la società Eli, che gestisce il Campus “L’Infinito”, la scuola di lingua e cultura italiana rivolto a stranieri, l’Amministrazione potrà utilizzare i locali, oggi vuoti per la chiusura della scuola, di Sant’Agostino dove saranno accolti i bambini più piccoli, e cioè quelli delle materne. La società, che fa capo al Pigini Group, metterà a disposizione del Comune di Recanati anche un capannone industriale di 1.500 mq. complessivi, dislocati su due piani, che si trova nella zona industriale Squartabue, da trasformare in aule e laboratori per gli studenti delle medie.
I termini economici
L’accordo prevede la sospensione temporanea del pagamento dei canoni di affitto, da parte della Eli, degli alloggi di proprietà comunale presso il Chiostro di Sant’Agostino (canone di locazione dal 2013 al gennaio 2019 81.151,20 euro, poi ridotto a 63.376) a decorrere dal marzo scorso e l’utilizzo gratuito da parte del Comune per ospitare i bambini delle due classi delle materne di San Vito.
Per il capannone industriale di Squartabue il cacone di locazione concordato è di 45.750 per ogni anno scolastico tenuto conto della valutazione fatta dall’ufficio tecnico comunale che ha ritenuto tali locali idonei per metratura e caratteristiche specifiche per la dislocazione temporanea della Scuola Secondaria di Primo grado San Vito e ha definito congruo il costo di 2.50 euro al metro quadrato.
Il contratto avrà una validità triennale, con possibilità di disdetta senza penali al termine di ciascun anno scolastico, in quanto l’immobile potrebbe essere utilizzato come sede provvisoria scolastica anche per altri plessi potenzialmente interessati da futuri lavori.
