“Ufficio postale, un’ora e mezzo di fila con 6 persone davanti. Come strategia per evitare assembramenti mi sembra efficace”. A commentare questo è Susanna Ortolani, ex consigliere comunale per i 5 Stelle. Gli fanno eco tante altre persone che ugualmente lamentano i disservizi, piccoli e grandi, a cui ormai siamo quasi rassegnati. L’agenzia delle Entrate di Recanati, che si trova sotto il loggiato comunale, in piazza Leopardi, da tempo è aperto al pubblico solo tre giorni a settimana e solo per alcune ore di mattina a causa della carenza di personale. E pensare che molti utenti arrivano anche da fuori città per il disbrigo di pratiche e, soprattutto, per pagare tasse e balzelli vari.

Anche da Montefano arrivano lamentele: il Distretto sanitario è chiuso, almeno fino a fine mese, insieme a quello di Montecosaro e Montelupone e anche per fare le analisi, oltre che per prenotare visite ed esami, è necessario rivolgersi altrove. E pensare che prima era aperto un solo giorno a settimana per prelievi e cup!

E sempre a Recanati: quando inizieranno a riprendere a fare le vaccinazioni per i bambini?

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16 commenti

  1. E i Sindaci, sempre solerti nel lamentarsi per cose inutili e assecondare le scelte dei loro “superiori”, dove sono?

    • L’Agenzia delle Entrate con il comune non ha nulla a che fare!
      L’agenzia dipende dal ministero delle finanze il sindaco amministra la città!
      L’unica cosa che consiglio è imparare ad utilizzare il portale che offre un ventaglio di servizi che possiamo accedere comodamente da casa!
      Concludo dicendo…ringraziate Fiordomo per la proposta che fece nel dare in comodato i locali e le utenze!

      • Ridicolo, come solo un burocrate sa essere! Il sindaco ha il DOVERE di preoccuparsi dei servizi per i cittadini, se davvero vuole impegnarsi per la comunità. Vista la situazione, ci vuole poco a prendere il telefono e a chiedere ai dirigenti dell’amministrazione finanziaria di adeguare tutto secondo le esigenze delle persone. Magari poi gli scrive anche una lettera ufficiale per mettere nero su bianco (con i burocrati meglio cautelarsi) le sollecitazioni della cittadinanza. C’è il portale, nuovo totem dei moderni? Allora se c’è il portale, chiudiamo l’ufficio, anzichè abbandonarsi a ridicole sviolinate.

  2. Ma che volevate aspettarvi da questa eurosinistra da sempre incompetente su tutto,
    pretendono che si vada a nozze con i fichi secchi.

  3. Il signor Albino forse ha una visuale un po ristretta delle cose… ma Lui ha il portale!!! Che problema ha! Signore e signori un po’ su con gli anni (scampati al covid) attrezzatevi in tecnologie, altrimenti siete spacciati.
    Poi le analisi, le visite, si fanno col portale…??? Ma…va…

    • Come al solito in Italia c’è sempre chi viaggia a due velocità, il cittadino comune vessato ,obbligato a inutili e stressanti attese trafile … dall’altra , il settore pubblico, inefficiente latitante arrogante, iper protettivo con se stesso… ormai non esiste ufficio distretto, sportello che apra solo per pochi giorni la settimana…poi quando si tratta di denunciare l’inefficienza della macchina burocratica che ci costa qualche centinaio mi miliardi: è ma l’evasione fiscale….andate a lavorare !!!

  4. Sarebbe anche il caso che gli enti pubblici predisponessero portali di dimensioni commisurati ai prevedibili accessi.

    • Fortuna che ancora esiste qualcuno che osa lamentarsi… fosse per tipi come te ….saremmo tutti già morti aspettando la pensione…pensi ancora che il lavoro si crei da solo? Diamoci una mossa altrimenti affondiamo!

  5. Dovremmo sopportare disservizi, abusi, ritardi, uffici chiusi che non rispondono nemmeno al telefono, scadenze di adempimenti e pagamenti che invece non vengono differite (vedere IMU e IVA), accrediti che non arrivano e pagamenti alle ditte creditrici da parte della pubblica amministrazione senza data certa, senza neanche lamentarci solo perchè siamo ancora vivi? Adesso che lo schifo del funzionamento della Giustizia e della Pubblica Amministrazione sono riconosciuti anche dal Presidente della Repubblica e dal Presidente del Consiglio, non potremmo cogliere l’occasione per fare cambiamenti epocali promuovendoci cittadini invece che sudditi come in realtà ancora siamo?

  6. Se Recanati e dintorni si trovano in queste condizioni dobbiamo ringraziare in Primis chi ci Governa prima e chi ci Governa adesso .

  7. Claudua CHotro on

    Hola buenas noches soy de Argentina mi abuelo nació allí, estoy tratando de hacer la ciudadanía para ir a conocer me gustaría saber si tengo algún pariente mi abuelo se llamaba Antonio Parente, dejo mi correo crchotro@hotmail.com
    Cariños desde Argentina

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