Il coronavirus fa l’11° vittima alla RSA di Recanati. Si tratta di Gabriele Discepoli, 84 anni, che viveva insieme alla moglie Maria in piazzale Montelupone, nel quartiere Mercato di Recanati. Era ricoverato nella struttura sanitaria riabilitativa dal settembre scorso e il 21 marzo, sottoposto a tampone, era risultato positivo. Due giorni fa ha accusato una grave difficoltà respiratoria: ricoverato all’ospedale di Civitanova Marche è morto questa mattina.
Discepoli ha lavorato per molti anni al mattatoio comunale e poi ha aperto e gestito la macelleria in via Montemorello, nei pressi dell’ospedale. Famosi i suoi insaccati artigianali, frutto della sua passione ed esperienza nella lavorazione della carne. L’attività ha continuato a portarla avanti anche con l’aiuto di suo figlio Massimo che ha continuato a gestirla quando lui è andato in pensione. Oltre a Massimo e la moglie Maria, lascia la figlia Michela.
La salma sarà tumulata domani pomeriggio alle ore 17 al cimitero cittadino con una breve cerimonia strettamente privata.
Con Discepoli sono 11 i decessi registrati alla RSA di Recanati in queste ultime settimane, per due di questi permane il sospetto che la morte sia stata determinata dal coronavirus. Attualmente gli ospiti nella struttura sono 25 dei 36 presenti al 21 marzo scorso e di questi 17 risultano positivi al covid-19 dagli ultimi tamponi eseguiti pochi giorni fa.
Il commento del sindaco Bravi:
“I giorni passano, apparentemente tranquilli, anche se sappiamo che molti di noi sono alle prese con il lutto, la malattia, la perdita del lavoro, le fatiche dell’essere chiusi in casa.
Come ormai nelle ultime settimane, rendiamo noti i dati che ci arrivano dalla Regione: i casi positivi al Covid-19 sono saliti in totale a 77, le persone in quarantena preventiva sono 23 e i decessi, dopo quelli degli ultimi giorni, ammontano a 21.
Molta attenzione è dedicata alle strutture che ospitano anziani, la casa di riposo, la RSA e l’ospedale Santa Lucia, per contenere il più possibile le conseguenze del contagio, tenuto conto che dei cittadini recanatesi positivi sopra indicati ben 33 sono quelli ospitati in tali strutture.
Il rallentamento della pandemia, in generale, sembra attestarsi giorno dopo giorno, permettendo un piccolo sollievo”.
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Ciao Gabriele R I P