Dopo il decreto, abbiamo dovuto chiudere al pubblico il Centro Culturale. Eppure,
Fonti ha reagito e si è organizzata. Ha intuito subito che chiudere il nostro spazio
significava lasciare senza occasioni di gioco, crescita, cultura e socialità tante persone,
tanti amici, tante famiglie.
Dopo il primo decreto regionale, Fonti ha reagito ed è partito Fonti Live, il canale web
in diretta su Facebook. Abbiamo cominciato a intuire che quella voglia di socialità e
cultura doveva essere subito sostituita, rinnovata, reinventata.
Dopo il secondo decreto regionale, Fonti ha rilanciato Fonti Live e iniziato a
supportare gli anziani. Perché abbiamo capito che non tutto era fermo, che realtà
come la Croce Gialla si stavano organizzando e anche noi potevamo dare subito una
mano.
Dopo la chiusura totale di ogni luogo e l’inizio della quarantena, abbiamo dovuto tirare
giù le serrande anche per i volontari. Eppure, Fonti ha tenuto duro, si è moltiplicato,
ha portato avanti Fonti Live anche da 5/6/7/8 case diverse. Ormai avevamo capito che
la solidarietà e l’impegno per Fonti Live stavano dando un senso non solo alle giornate
degli altri, ma anche alle nostre. Una concreta, concretissima forma di resistenza
quotidiana.
I nostri volontari hanno continuato a supportare la Croce Gialla nel suo lavoro di
sostegno agli anziani e ai vulnerabili chiusi in casa, portando la spesa a decine di
famiglie al giorno.
E anche ieri, i nostri volontari, 11 di noi, erano lì a distribuire le mascherine ai cittadini
di Recanati. Ragazzi e ragazze, giovani e meno giovani, italiani e non italiani, erano là a
dare una mano. Senza se e senza ma. C’erano anche, al di fuori del loro stesso
progetto di Volontariato Europeo, i giovani venuti da Austria, Francia, Lettonia,
Spagna. Ragazzi che sono rimasti in Italia quando il nostro Paese sembrava l’appestato
del mondo. Ragazzi che hanno scelto di vivere qui, a Recanati, la difficile esperienza
della quarantena anche dopo che questa è arrivata nei loro Paesi. Ecco: questa è la
foto più bella che consegniamo alla città.
