Redatto dal Comune di Recanati il progetto di fattibilità tecnico economico e relativa variante urbanistica per la realizzazione della nuova bretella stradale di collegamento della Zona Industriale Squartabue di Recanati e la Strada Provinciale n.3, che attraversa la Zona Acquaviva di Castelfidardo per poi collegarsi alla S.S. Adriatica. Un importante e attesa arteria stradale che decongestionerà il traffico veicolare pesante, indotto dalle zone industriali, dall’abitato di Villa Musone.
“Un progetto atteso e fortemente voluto dalla nostra Amministrazione che grazie alla rete istituita con i Comuni vicini di Loreto, Castelfidardo e con le aree delle Provincie di Ancona e Macerata oggi vede il suo avvio – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – abbiamo lavorato ad un’azione fondamentale e congiunta, un vero e proprio esempio virtuoso di collaborazione istituzionale.”
Il tratto della bretella ricadente nel territorio recanatese ha una lunghezza di 450 m e una rotatoria dal diametro di 50 m. per un costo d’intervento pari a circa 995.000 euro, finanziato per € 850.000,00 dalla Regione Marche nell’ambito deli investimenti per l’ampliamento ed il potenziamento delle infrastrutture stradali regionali.
“ Un gran bella notizia per Villa Musone ma direi per un intero territorio – ha detto l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo – sia per gli abitanti che vedranno diminuire il traffico pesante e sia per gli imprenditori e i dipendenti delle tante aziende che hanno sede nella zona industriale che potranno finalmente superare difficoltà logistiche e gli imbottigliamenti del traffico nelle ore di punta.”
Il progetto è stato realizzato dall’ Arch Cristiana Pepa in collaborazione con il geologo Fabio Lattanzi, Fabrizio Cingolani per i rilievi topografici e Sonia Virgili per la parte archeologica.
Nei mesi scorsi è arrivata l’ufficialità del finanziamento specifico previsto dalla Regione Marche che si aggiunge a quello già assegnato per il tratto ricadente sotto la Provincia di Ancona.
3 commenti
Una rotatoria gigantesca, progettata senza pensare a che tipo di veicoli (generalmente TIR) dovranno transitare sulla sede stradale. Vedremo…
guardate il nome dei progettisti tutti legati all’attuale regime
Anonimo delle 18.37 se la rotatoria è gigantesca vuol dire che va bene per i TIR!
Anonimo delle 17.35 tu come ti chiami? Presenta la tua candidatura in Comune,allegando il curriculum professionale! Basta sputare veleno solo per partito preso!