PORTO RECANATI – Una passeggiata in centro si è trasformata in una spiacevole disavventura per Adolfo Guzzini, 84 anni, storico imprenditore recanatese ed ex presidente della iGuzzini Illuminazione. L’uomo è stato derubato in pieno giorno del suo prezioso Rolex Daytona, del valore di circa 25mila euro, che per l’imprenditore aveva un grande valore affettivo in quanto regalo dei nipoti, da una giovane donna che si è avvicinata con un approccio seducente, per poi sottrargli l’orologio con estrema destrezza.
Il furto è avvenuto due settimane fa in corso Matteotti, nei pressi della Torre Sveva, mentre Guzzini si trovava con la moglie e un’amica per raggiungere un ristorante della zona. In un momento in cui l’imprenditore era rimasto leggermente indietro rispetto alle due donne, è stato avvicinato da una ragazza ben vestita, con un lungo cappotto color cammello, che ha tentato un contatto fisico molto esplicito. Guzzini ha reagito immediatamente, respingendola e gridando, ma il gesto della ladra – probabilmente calcolato – le è bastato per sfilargli l’orologio dal polso senza che lui se ne accorgesse subito.
Le indagini condotte dai carabinieri della stazione di Porto Recanati, coordinati dal luogotenente Vito De Giorgi, hanno portato in tempi rapidi all’identificazione dei responsabili: una 27enne di origine spagnola, autrice materiale del furto, e un complice 26enne, anch’egli spagnolo, che la attendeva poco distante a bordo di un’auto. Entrambi, già noti alle forze dell’ordine e domiciliati a Milano, sono stati denunciati a piede libero per furto aggravato.
Determinante per l’individuazione è stata l’analisi delle immagini di videosorveglianza e le testimonianze raccolte, comprese quelle della moglie dell’imprenditore, che ha notato l’abbigliamento della ragazza. Al momento, il Rolex non è stato ancora recuperato, ma le indagini proseguono.
16 commenti
AHAHAHAHAHAH!!!
Anche i ricchi piangono!
mi sa che piangi tu perché lui il rolex se l’è comprato nuovo 10 minuti dopo
A una (immagino) battuta ironica tu rispondi dicendo che da “grande ricco” il signore in questione può ricomprarselo dopo 10 minuti. Se questi sono i tuoi valori non stupirti se noi persone normali, oneste, lavoratrici, che pagano regolarmente le tasse (non sto dicendo che il signore in questione non lo faccia, attenzione…) e che faticano a mettere qualcosa da parte, ridiamo davanti a certe notizie. Quando aumenta la forbice aumenta il disagio. Per adesso ci si limita a battute d’ironia, speriamo che qualcuno non si faccia giustizia da solo. L’impressione (del tutto mia) è che i più ricchi non facciano una bella vita. Sempre preoccupati di perdere…sempre paura dei furti…forse è meglio avere meno, molto meno e vivere più sereni davanti agli altri.
9:57 si è limitato a esporre di un dato di fatto. Il disagio di chi non ha le stesse possibilità economiche di Adolfo Guzzini è e rimane un fatto squisitamente personale del disagiato, e non costituisce assolutamente giustificazione della ilarità di fronte a un fatto-reato che colpisce un concittadino, per giunta illustre oltre che anziano e, quindi, certamente più vulnerabile.
D’altronde, già i classici insegnavano che ‘risus abundat in ore stultorum’, ossia ‘il riso abbonda sulla bocca degli stolti’ e Anselmo e i suoi sodali ne hanno dato piena conferma.
Anselmo lo vorrei conoscere di persona…questo simpaticone maleducato
vieni in piazza con un cappello rosso, che ne parliamo
e mentre Clementoni finisce sul Corriere della Sera vantando numeri di fatturato da capogiro Guzzini finisce sul corriere adriatico per aversi fatto rubare il rolex.
Così è la vita.
clementoni
https://www.corriere.it/economia/aziende/25_marzo_11/clementoni-cuore-a-recanati-e-giochi-globali-il-mercato-e-fermo-noi-rilanciamo-con-l-ai-4f3e1292-8c35-4c2f-a54b-6f35a48a7xlk.shtml
guzzini
https://www.corriereadriatico.it/schede/porto_recanati_guzzini_respinge_la_sexy_ladra_ma_sfila_rolex_polso_avvicinato_mentre_ero_con_mia_moglie_strada_spagnola_complice_auto_denunce-8779207.html
come il Rolex riusciranno a pagarci le pensioni
Non mi viene da ridere x l Italia e sempre una sconfitta questa gentaglia non dovrebbe esistere specialmente se vengono da fuori dai nostri confini abbiamo già i nostri da gestire,,,,, gli altri pedate nel colo e a casa loro,,,, Ps mia suocera e morta da l dispiacere dopo essere stata depredata in casa sua da questi bastard che sono molto di più che semplici ladri,,,,
Rubi, ti arrestano e ti denunciano a piede libero in attesa di processo. Manco in Burundi fa così ridere la “giustizia”
E’ PROPRIO COSI’ DI GENTE COSI’ NE AVEVAMO GIA ‘ TROPPA ,NON C ‘ERA BISOGNO DI FARNE ARRIVARE ALTRA NON SE NE PUO’ PIU’
Infatti è proprio così. Probabilmente si è sparsa la voce che qui da noi si può delinquere senza problemi, quindi frotte di predatori seriali intraprendono viaggi di migliaia di chilometri, attraversano deserti, sopportano violenze di ogni genere, stupri e se tutto va bene e non vengono rinchiusi in qualche schifosa prigione, che fanno? Pagano qualche disgraziato, si accalcano su una barchetta fatiscente per un bel viaggetto in mezzo al mare. Tutto questo per cosa??? Per venire a fare i delinquenti a casa nostra, dove ci sono già un bel po’ di brave persone. Basta con questi discorsi, sempre i soliti.
Bah, con questa storia che i cattivi vengono sempre da fuori si dimostra solo una mentalità medievale. Per il resto la legge è legge e in questo caso non c’è stato alcun favoritismo o tolleranza. A meno che non si dubiti di chi ha fatto le indagini e deciso i provvedimenti.
se erano di origini spagnole….Europa unita…. (unità sulla carta, meno nei fatti) hanno libero accesso….
il Rolex rubato è solo un dettaglio quello che dovrebbe fare la politica è una riforma seria sulla giustizia italiana altrimenti noi i delinquenti sia piccoli che grossi li manteniamo tutti.
il Rolex è un piccolo dettaglio perché qui in Italia la giustizia fa acqua da tutte le parti.se i nostri politici facessero una riforma seria sulla giustizia tutto questo non succederebbe.