nota del PD Recanati
Verso le regionali, la partecipazione e il confronto.
Fine settimana recanatese all’insegna del Partito Democratico, con il sabato in piazza per l’apertura della campagna d’ascolto e la domenica con l’assemblea degli iscritti e simpatizzanti, al Salone del Popolo. Importante la partecipazione ad entrambi gli appuntamenti così come le opportunità di dialogo e confronto.
Molto accesa è stata soprattutto l’assemblea, aperta dalle relazioni della segretaria Valentina Mordini e del capogruppo in consiglio comunale Andrea Marinelli, con un dibattito che ha esplorato tanti temi caldi. Si è parlato delle politiche di riarmo, del genocidio in Palestina e del folle sovranismo trumpista che con i suoi dazi rischia di innescare una pericolosissima recessione mondiale.

Naturalmente, grande interesse hanno suscitato le prossime elezioni regionali, con l’entusiasmo per la candidatura di Matteo Ricci, la cui visione innovativa, con programmi concreti e aperti al futuro, alimenta la grande speranza di recuperare la regione, sottraendola alla disastrosa gestione del centrodestra. Un centrodestra che l’ha impoverita in ogni settore, non sapendo sviluppare adeguate politiche di sostegno al lavoro, alle complesse dinamiche sociali e soprattutto alla sanità, sempre più in difficoltà.
Un ampio dibattito ha interessato anche la politica attiva a livello comunale, con l’analisi dei tanti interventi portati avanti dal Partito in questi dieci mesi di opposizione, in particolar modo attraverso gli strumenti delle interrogazioni e delle mozioni. Dalla logistica scolastica, alle manutenzioni stradali, passando per le politiche culturali, fino ai nuovi progetti turistici, per chiudere con la sanità e lo sport. Un’opposizione attenta, critica e costruttiva che ha raccolto i consensi della base degli iscritti.
Ancora tanto il lavoro da svolgere, ma come sottolinea la segretaria Valentina Mordini – “L’unità, la collaborazione e l’impegno costante di tutti rappresenteranno la base per una possibile vittoria alle regionali”. Una riconquista delle Marche che potrebbero rappresentare come ha più volte ricordato Matteo Ricci, l’Ohio d’Italia.
8 commenti
ancora???
Fortunatamente ne sono uscito da questo girone dantesco un po’ di tempo fa ,e rivedere le stesse facce ,gli stessi politicanti che hanno ridotto la mia regione per quasi 50 anni mi fa specie ( almeno il buon senso di un repulisti).
L’Ohio d’Italia? Ma non siate ridicoli e cercate di essere più seri e concreti! Il PD deve ancora spiegare perchè ha perso le passate elezioni regionali. Lo stesso deve fare per le “comunali” di Recanati. Il PD deve ancora dirci che ne pensa dello stato della sanità marchigiana e cosa propone per cambiare decisamente rotta. Il PD non si occupa per nulla della situazione di crisi di tante aziende locali (altro che dazi di Trump!). Il PD non si rende conto dei problemi dell’ambiente e della salvaguardia del territorio. Il PD non riesce a trovare un modello di regione accettabile, che sia veramente alternativo alla destra-destra che ora governa le Marche. E non basta certo “appecoronarsi” con “entusiasmo” tutti dietro il solito personaggio già renziano di ferro che si crede vincente, per dire che la Regione potrà essere recuperata. Illusi!
A questo sparuto gruppo di trombati ricordiamo che sono riusciti a perdere le comunali contro ogni previsione, grazie alle loro lotte intestine!
Marinelli è riuscito a far litigare Bravi e Fiordomo, facendoli cadere in un trabocchetto politico mortale.
Una preghiera accorata: non mettete bocca, non impegnatevi per le regionali!
Fareste rieleggere Acquaroli. ( ma forse volete proprio questo).
Il Comune faccia un’opera buona: trovi un pezzettino di terra, poca cosa, basta un orto e lo conceda gratuitamente a Marinelli, personaggio iper-sopravalutato, di cui il PD dovrebbe avere la forza di fare a meno per tentare di sopravvivere. Tra pomodori, zucchine e cavolfiori, forse il “genio” politico locale potrebbe trovare un senso.
la critica,oggi,è assolutamente facile per chiunque data l’estrema complessità di una situazione generale inedita.Ma le proposte alternative che devono accompagnare la critica,se vuole essere costruttiva,devono essere declinate al futuro.Ma quì,in generale,noto grosse carenze,sottolineo non solo ai livelli periferici,a conferma della estrema complessità del quadro,della quale non vedo con rammarico, tanta consapevolezza.
Parlate sempre della passata amministrazione, dei precedenti sindaci che poco hanno fatto per Recanati, ora pure criticate l’ attuale politica del PD. Capisco che di questi tempi alla vostra parte di destra occorra una buona propaganda, visto il “meraviglioso”lavoro che si sta facendo a carattere nazionale, ma un minimo di critica a questa amministrazione…no??! Siete proprio sicuri che vada tutto bene??
c’è poco da costruire….quando hanno tradito tutto….il PD è di sinistra? Pare proprio di no ! E da molti troppi anni. Ai voglia a costruire, cosa….le lobby, le banche? Votare il riarmo?