La Recanatese ne prende 4 a Fossombrone, torna l’incubo play out

Di Maura Nardi

Cade a Fossombrone l’imbattibilità esterna della Recanatese con mister Bilò in panchina. A quattro mesi dall’ultima battuta d’arresto in quel di Ancona, era il 27 ottobre, i giallo rossi vengono letteralmente strapazzati dalla Fossempronese che vince 4 a 1. Eppure la domenica si era incanalata sui giusti binari con il vantaggio firmato da Zini dopo circa un quarto d’ora di gioco. Per l’attaccante scuola Empoli è il terzo centro in quattro partite con i leopardiani. Poi è arrivato il black out, così come avvenuto anche nelle precedenti partite. Bellusci e compagni perdono improvvisamente la bussola e permettono ai locali di firmare un micidiale uno due nel giro di una manciata di minuti. Ad approfittarne è Casolla che firma una doppietta, confermandosi bomber del girone e permettendo ai fossempronesi di andare all’intervallo in vantaggio 2 a 1. La Recanatese prova a reagire nella ripresa senza essere particolarmente incisiva e negli ultimi dieci minuti di gara arrivano gli altri due gol dei padroni di casa con Amerighi e Brosio. Nel mezzo una traversa di Zini che avrebbe potuto rendere meno penalizzante il punteggio per una Recanatese che torna a vedere lo spettro dei play out. La linea di demarcazione è a soli due punti alla luce dei risultati maturati sugli altri campi con le vittorie di alcune dirette concorrenti quali Roma City e Termoli. Un brutto capitombolo dal quale rialzarsi il prima possibile e con un calendario che propone altri due derby in rapida successione a partire da quello di domenica prossima contro l’Ancona allo stadio Nicola Tubaldi al quale seguirà la sfida al Mancini di Castelfidardo.