Nota Partito Democratico Recanati
Il nostro primo cittadino, dopo aver già dimostrato di non essere sensibile alle difficoltà delle famiglie e dei cittadini più fragili, portando in Provincia la delibera che ha di fatto aumentato le bollette dell’acqua del 15%, oggi ci sorprende nuovamente con il suo sostegno all’università privata. Forse il sindaco Pepa non è ben informato sugli aspetti tecnici relativi all’arrivo della Link University a Recanati.
Tanto per cominciare, un’università di questo tipo necessita di una convenzione con una struttura ospedaliera, mentre noi siamo ancora fermi alle promesse, risalenti a cinque anni fa, dell’assessore Saltamartini sulla riapertura dell’ospedale Santa Lucia.
Ma non finisce qui. Il sindaco Pepa dovrebbe sapere che questa presunta eccellenza formativa, il cui principale azionista è il gruppo Cepu, presenta qualche piccolo dettaglio che merita di essere sottolineato. Tra questi, i costi di iscrizione, che si aggirano intorno ai 20.000 euro l’anno (una cifra accessibile solo a pochi fortunati imprenditori, di certo non ai figli di dipendenti pubblici o privati) e alcuni dubbi sulla qualità accademica. Diverse vicende giudiziarie parlano infatti di esami “troppo facili” e di rinvii a giudizio, senza dimenticare i quasi 200 mila euro di finanziamenti erogati al partito della Lega.
Insomma, un’idea geniale per dare lustro alla nostra città. E come ciliegina sulla torta? La sede individuata per questa “perla” della formazione, secondo il sindaco Pepa, dovrebbe essere un edificio scolastico pubblico. Certo, togliamo al pubblico per dare al privato!
Sempre secondo il primo cittadino, la scuola primaria “Gigli”, situata nel chiostro della famosa “Torre del Passero Solitario”, sarebbe la candidata ideale. Un luogo culturale di tale importanza per la nostra città dovrebbe essere al centro di un progetto condiviso con i recanatesi, non ceduto a un privato.
La domanda che ci poniamo è l’uscita del sindaco Pepa è dettata da superficialità, incompetenza, voglia di visibilità o da altro che non sappiamo? Di certo, i quattro Rettori delle nostre università pubbliche si sono già espressi contrari, mentre altri sindaci, come quello di Macerata, hanno preferito il silenzio.
Forse il sindaco Pepa dovrebbe preoccuparsi dei tagli che stanno subendo le nostre università pubbliche, invece di pensare a quelle private. Ma del resto, lui viene dal mondo imprenditoriale e, come si suol dire, ognuno tira l’acqua al proprio mulino… un’acqua, peraltro, sempre più cara in bolletta.
21 commenti
PIDDINI PERDENTI…
🎼 🎤 HAN DA PASSARE ANCORA QUATTRO ANNIII 🎵🎵🎶 !
🎼🎤 PURE TRE MESI E VENTINOVE GIORNI 🎶🎵🎵 !
E QUANNO VE PASSA?
ROSICONIIIIIIIIIIIIIIIIIII !
il PD criticasse se stesso! oramai siete bolliti soprattutto a Recanati
PD o no, la critica che arriva è anonima, senza il coraggio di metterci la faccia, con un italiano stentato per dibattere un articolo che parla di scuola e formazione.
perdenti sono coloro che sostengono e valorizzano sta cosa a 20 Milà euro! come sarebbe: numero chiuso e passa solo qualcuno, forse bravo? poi chiunque abbia 20 Milà euro da spendere ha la possibilità?! e chi saranno i docenti? facciamoci qualche domanda!!!
oggi ad Ancona, manifestazione studentesca
Hanno il coraggio di parlare di sanità proprio quelli che l’hanno distrutta totalmente. Tutti sanno e capiscono che non c’è più nessuna possibilità di riportare la sanità e quindi l’ospedale di Recanati come era 20 anni fa. Anzi hanno favorito il privato Prima tessera del PD. Mi auguro solo che i demolitori della sanità pubblica non vadano più al potere della regione e della città. Dovrebbero stare in purgatorio per almeno altri 20 anni.
Forse il sindaco Pepa dovrebbe preoccuparsi dei tagli che stanno subendo le nostre università pubbliche, invece di pensare a quelle private.
Qua c’è il pegno da pagare…questa società ha sostenuto la Lega e in un gioco del dare e avere bisogna sottostare!
Recanati fra le città più importanti governate dalla destra è quella più debole ed è quella che deve accollarsi la palla al piede con la scontentezza di tutti ed il beneplacito della maggioranza!
Veniamo dopo Potenza Picena!!!!!!
Certe smanie di visibilità sono pericolose quando siedono nei posti di responsabilità. Il sindaco e la sua corte farebbero bene a occuparsi di più e meglio di Recanati nel suo complesso (non solo il centro storico e poco più). Il decoro e la cura di una cittadina contano più di certi… blasoni pubblicitari. Mancano medici? Allora le istituzioni pubbliche come la Regione e lo stesso Comune facciano pressioni sul governo nazionale affinchè venga allargato il numero chiuso per l’accesso alla facoltà di medicina, anzichè incoraggiare e agevolare operazioni di privati che hanno molte ombre (ricordate i titoli di studio rilasciati dal Cepu, con un famoso calciatore a pubblicizzarli?).
caro falsetti qui gli unici pericolosi sono i tuoi compagnucci ex amministratori, lei credeche il Sindaco possa influire sul numero chiuso all’università di medicina.
Chiede piuttosto agli ex come hanno agito e quali nefandezze hanno escogitato per consegnare il complesso di S.Agostino a un privato, lì tutto bene, questo è il vostro metro di giudizio
probabilmente significa chiedere troppo se si chiede di entrare nel merito.La sola forma del dialogo sul quale si può basare il desiderio di fare politica.
Voi del PD invece parte del chiostro di santi Agostino a chi lo avete dato? Non vi ricordate piu?
bravo pepa questi non sanno nemmeno scrivere università
ma che problemi hanno a sinistra quando si parla di un operatore non Statale? l’importante che sia funzionale al cittadino!!
che sia gestita dallo stato e da un soggetto non statale (è brutto contrapporre privato con pubblico, anche perché tutti svolgono un servizo pubblico) la cosa importante è che ci sia una ulteriore opportunità per i cittadini. se poi hanno costo elevato saranno problemi loro….avranno meno studenti!
però sono strani questi sinistri: si oppongono a priori con le realtà non statali, ma poi sono i primi ad usufruirne: si curano in cliniche “private” , i loro figli frequentano scuole non statali (Bocconi, Luisa, Cattolica), come si dice: “predicano bene ma razzolano male, molto male”
E vai con i luoghi comuni!
male male questa nuova amministrazione
Fra tutti i commentatori quanti hanno fatto l’università?
20.44 io o fato luniversita faccolta’ di letere antiche e moderne. Te?
io purtroppo non me la potevo permettere. Se l’hai frequentata significa che avevi la possibilità. Per questo non posso scrivere sull’università? E’ proprio vero che la sinistra è diventata più intransigente della destra.
la sinistra è il male assoluto. il PD ne è l’alfiere.
viva TRUMP, viva Musk
al confino l’ipocrisia del PD
l’invidia è una brutta bestia e il PD ci sguazza dentro.ma possibile che non si rendano conto del vantaggio che ne avrebbe Recanati?
portare a Recanati una facoltà universitaria è un passo importante per riaprire l’ospedale. Certamente un ateneo privato è costoso ma ha la flessibilità e le competenze (e perché no, anche agganci politici?) che possono fornire quella spinta per la riqualificazione dell’ospedale e del chiostro.
cari pf ex partito del popolo, nella vostra cara Emilia Romagna è piena di attività sanitarie private, assicurazioni mascherate, coop mascherate, banche in Italia che avete aiutato…e ai voglia ancora quante ce ne sarebbero da dire cari ex partito del popolo e dei lavoratori art. 18