Continua l’impegno della Compagnia di Tolentino sul fronte prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio. Nel mese di gennaio sono stati espressi numerosi servizi nel territorio nelle fasce orarie in cui si verificano maggiormente furti in abitazione e presso esercizi commerciali, con la precipua finalità di arginare e reprimere questi reati. La Stazione di Urbisaglia ha effettuato dei servizi nei pressi di una Chiesa, dove il parroco aveva segnalato che i giorni precedenti erano avvenuti dei furti, perlopiù delle offerte depositate all’interno delle cassettine metalliche, anche all’interno della sacrestia e negli orari in cui l’edificio era chiuso. A metà gennaio i militari hanno sorpreso all’interno della chiesa una donna, nota per legami con l’ambiente degli stupefacenti, che, alla vista dei militari, ha tentato di allontanarsi furtivamente. I carabinieri hanno deciso di fermarla per un controllo, trovandola in possesso di una banconota da 50 euro, sottratta poco prima dalla sacrestia ove era stata lasciata in offerta da un fedele. Seguito approfondimenti, l’indagata è risultata anche in possesso di una chiave della struttura, provento di furto, subito sequestrata e restituita all’avente diritto. All’esito delle attività la donna è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Macerata per furto aggravato e ricettazione.
Le informazioni sono state fornite nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione delle rispettive fasi del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
