Stefano Miccini, rappresentante della Coldiretti provinciale e consigliere comunale della lista civica “Uniti per Recanati”, ha sollevato in consiglio comunale la necessità di rinnovare la convenzione con gli agricoltori locali per la manutenzione delle aree verdi lungo la rete viaria cittadina. Una proposta che punta a garantire sicurezza stradale e una migliore cura del territorio.
Miccini ha ricordato come, nel 2023, l’amministrazione precedente avesse avviato un progetto di rinnovo delle convenzioni con alcune aziende agricole. L’accordo prevedeva un incremento economico, con il compenso per i lavori aumentato da 63 a 90 euro per chilometro, e l’obbligo di effettuare almeno due tagli d’erba annuali. Tuttavia, il consigliere ha lamentato che, nonostante il rialzo delle tariffe, nel 2024 non è stato eseguito il secondo intervento, lasciando molte strade in condizioni di scarsa visibilità e aumentando i rischi per gli automobilisti.
Il sindaco, rispondendo all’interrogazione, ha fornito un quadro della situazione economica. Ha spiegato che, sebbene la convenzione con gli agricoltori rappresenti una soluzione positiva, nel 2024 non è stato possibile garantire il secondo taglio per mancanza di fondi. “Nel 2023 abbiamo effettuato un primo taglio completo su 141 chilometri e un secondo taglio parziale su 78 chilometri, con una spesa complessiva di oltre 48.000 euro. Tuttavia, il bilancio 2024, predisposto dalla precedente amministrazione, non prevedeva risorse sufficienti per un secondo intervento, e al momento non ci sono fondi adeguati nemmeno nel bilancio 2025”, ha spiegato il primo cittadino.
Il sindaco ha comunque assicurato che l’amministrazione sta lavorando per reperire le risorse necessarie attraverso variazioni di bilancio, anche se “tali interventi richiedono pianificazione e priorità”.
Miccini ha espresso disappunto per la situazione, sottolineando come le convenzioni con le aziende agricole rappresentino una soluzione più economica rispetto agli appalti tradizionali, garantendo al contempo un livello qualitativo soddisfacente. “Ritengo fondamentale preservare e rafforzare questa collaborazione, non solo per ragioni economiche, ma anche per valorizzare il lavoro e le competenze degli agricoltori locali”, ha dichiarato.
L’argomento resta aperto, con l’amministrazione impegnata a bilanciare le esigenze dei cittadini, la sicurezza stradale e le difficoltà economiche.
6 commenti
Il suo problema… l’erba. Era meglio la Soccio!
Il famoso trattore comprato anni fa dall’amministrazione Bravi con braccio decespugliatore Si è visto mai per le strade di Recanati a tagliare qualche strada, incrocio, cunette fossi? O c’è qualcuno che non lo sa portare e giace in qualche deposito comunale?
Questa degli agricoltori è una grandissima minchiata perchè sia prima che dopo hanno vinto le stesse ditte che effettuavano gli sfalci sia per gare d’appalto sia per i famosi accordi effettuati da Miccini. Gli sfalci vanno fatti 3 volte all’anno soprattutto con mezzi comunali si riescono a fare molti km al giorno soprattutto se x strada non è un bosco amazzonico.
gli agricoltori potrebbero anche non arare sul ciglio delle strade, lasciando il classico fossetto per lo scolo acque piovane, non spargere chiazze di terra con i loro trattori lungo le strade, arare lontano dagli argini dei fiumi
…. potevi fare le potature e gli sfalci lo scorso anno! Hai lasciato appositamente che l’erbaccia crescesse e lasciando debiti, congiuntamente lasciando a piedi gli operai!!! Tu e l’amministrazione uscente!!!
i fossi come vanno fatti ?
Da rappresentate di Coldiretti doveva pur dire qualcosa….per il posto da consigliere ripescato, seminare…per il futuro? Forse vedremo!?