Di Maura Nardi

Senza alcuni pezzi pregiati e ridotta in 10 per quasi tutto il secondo tempo, la Recanatese è stata battuta allo stadio del Conero di Ancona 1 a 0. Derby amaro per i giallo rossi che si sono arresi al gol segnato dai padroni di casa dopo appena tre minuti di gioco con Alluci dopo un batti e ribatti davanti alla porta di Del Bello. Il cuore e la generosità dei leopardiani non sono bastati per rientrare in gioco in una partita che si è complicata dopo undici minuti del secondo tempo per il doppio giallo sventolato a Raparo. Malgrado l’inferiorità numerica gli uomini di Filippi hanno provato a raggiungere la parità che è stata sfiorata a pochi minuti dalla fine con il subentrato Gomes.

In precedenza ci avevano provato senza grossa fortuna Alfieri e d’Angelo prima dell’intervallo e il difensore Ferrante in apertura di ripresa mentre l’Ancona ha avuto l’occasionissima del raddoppio soltanto in piena zona Cesarini con gli avversari sbilanciati in avanti.

Dopo tre vittorie consecutive si è fermata la corsa della Recanatese contro un avversario particolarmente affamato che non raccoglieva punti da tre partite. Sicuramente hanno pesato anche alcune assenze di rilievo come quella del capitano Sbaffo costretto al terzo forfait di fila e del centrocampista Mordini che in questo primo scorcio di campionato è stato sempre tra i più brillanti.

La Recanatese non esce ridimensionata da questo derby nonostante la sconfitta anche se la fa restare impantanata nelle sabbie mobili della classifica con un bottino di 3 successi e sei sconfitte. tuttavia è necessario riprendere subito il cammino a partire dalla delicatissima sfida casalinga di domenica prossima al Castelfidardo.

Un derby che torna dopo alcuni anni e che mette in palio punti pesanti vista la situazione in graduatoria di entrambe le contendenti.

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

Lascia un Commento

Exit mobile version