Il caro vita, si sa, limita di molto gli acquisti delle famiglie e la crisi – a cui si aggiungono le tensioni geopolitiche e i costi energetici alle stelle – porta a ridurre le spese solo all’essenziale. Sono questi principalmente i motivi che hanno portato un sensibile calo delle vendite, sia sul mercato interno che in quelli internazionali, alla F.lli Guzzini, la nota azienda leader nella produzione di articoli di design per la casa in materie plastiche. Infatti  l’azienda, di concerto con le organizzazioni sindacali e la RSU aziendale, stia valutando l’ipotesi di far scattare, dall’inizio di novembre sino a febbraio prossimo, per circa 60 lavoratori, di cui 50 operai e 10 impiegati, un periodo di cassaintegrazione a zero ore o con orario ridotto.

Per mercoledì i rappresentanti sindacali della Femca/Cisl Marche e Filctem/Cgil hanno convocato l’assemblea per incontrare i lavoratori impiegati nei diversi turni per valutare insieme la situazione ed eventualmente concordate il da farsi.

È una situazione quasi fisiologica e sicuramente temporanea, come era avvenuto in una identica situazione circa due anni fa, determinata dalla condizione economica attuale fortemente instabile e incerta.

La Fratelli Guzzini produce, da oltre 112 anni, articoli di design per la tavola, la cucina ed il piccolo arredo realizzati in materiale plastico.

La società, nel frattempo, ha puntato alla diversificazione della produzione con investimenti in nuovi prodotti e tecnologie.

 

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6 commenti

  1. Ma è una vita che fanno così. Campano di aiuti statali praticamente. Dispiace per chi ci lavora, ma sono anni che a turno fanno cassa integrazione.

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