nota di “Fare Futuro Insieme”, la coalizione composta da PD, 5S, Recanati Insieme, Idee in Comune e Valore Futuro

Questa sera, durante il secondo Consiglio Comunale della nuova amministrazione di centro-destra, saranno trattati diversi punti all’ordine del giorno che ci stanno particolarmente a cuore.

Innanzitutto, siamo soddisfatti che il Sindaco e la maggioranza abbiano deciso di proseguire i progetti avviati dalla nostra amministrazione, come l’ampliamento del nido comunale fino a 100 posti. Questa è una misura davvero importante che abbiamo fortemente voluto per venire incontro alle esigenze delle giovani famiglie, agevolando la conciliazione tra vita lavorativa e familiare. L’attenzione per le famiglie e per la formazione delle nostre bambine e bambini è sempre stata una nostra priorità. Ricordiamo a tal proposito che dal 2021 il nostro nido comunale ha adottato l’approccio pedagogico Montessori, unico nido nella nostra provincia.

Tra le altre variazioni al Documento Unico di Programmazione (DUP), troviamo anche la riqualificazione del “Pincetto” sul Colle dell’Infinito un progetto avviato da diversi anni e portato avanti insieme al piano particolareggiato del Colle dell’Infinito per una riqualificazione di questi luoghi dell’anima decantati dal nostro Poeta che devono essere fruiti dai recanatesi e da turisti.

Sull’assestamento di bilancio la nuova amministrazione si troverà un tesoretto di circa 700.000 mila euro da poter spendere grazie alle maggiori entrate dovute alla buona azione della nostra amministrazione, e dalla riscossione delle sanzioni amministrative tanto vituperate dalla minoranza, oltre a minori spese rispetto alle previsioni. Sono risorse preziose che, oltre a coprire largamente la mancanza del dividendo del gruppo Astea di circa 270 mila euro, speriamo siano reinvestite per il bene della nostra comunità.

Altri punti all’odg riguardano tre piccoli debiti fuori bilancio per un totale di circa 45.000 euro che vengono coperti utilizzando in piccola parte l’avanzo di amministrazione del 2023 che per ulteriori circa 300 mila euro non viene applicato e rimane quindi disponibile per le prossime variazioni di bilancio.

Infine, con le due mozioni presentate ci preme conoscere la volontà di questa nuova amministrazione di centro destra su temi fondamentali come quello dell’acqua e dei rifiuti. Stiamo assistendo ormai da anni a lotte di potere sulla pelle di migliaia di famiglie senza che si riesca a trovare una quadra. Da quanto apprendiamo questi due temi acqua e rifiuti corrono il serio rischio di essere tolti al controllo pubblico e privatizzati con le incognite che ne possono derivare quando un bene comune di svende al migliore offerente. Con queste mozioni vogliamo sapere quali sono le intenzioni del Sindaco e della maggioranza: vogliono che l’acqua e il Cosmari restino in mani pubbliche o no?

Coalizione Fare Futuro Insieme Recanati

 

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

14 commenti

  1. Perché non avete se siete stati così bravi? È meglio che andate un po in ferie e vi rinfrescate le idee.Di danni ne avete fatti pure troppi.

  2. Anna Maria Fedeli on

    Vi siete scordati per esempio di indennizzare i proprietari espropriati e danneggiati dalla scellerata realizzazione della ciclovia del Potenza ormai diventata ciclovia nel Potenza in quanto già franata dentro l’alveo. e Recanati è anche comune capofila di questo capolavoro! .

  3. anna maria fedeli on

    Il consigliere ex sindaco Bravi si vanta anche della sua passata gestione delle sanzioni riscosse etc. Sulla efficienza nella applicazione delle sanzioni, legittime e/o opportune o meno, nessuno nutriva alcun dubbio ma non sembra proprio motivo di vanto. Cittadini trattati da limoni da spremere, costretti a pulire a loro cura e spese il verde pubblico a confine delle loro abitazioni se non vogliono essere assaliti dai topi, strade di campagna impraticabili, cantieri edili vessati da norme assurde e paralizzanti, sicurezza dei cantieri penalizzata dalla difficoltà delle ispezioni per la sicurezza, accesso agli stessi uffici, depositi e servizi di cantiere bloccati dal posizionamento arbitrario di stalli riservato ai residenti. E poi la pretesa di incassare l’IMU anche dai fabbricati inagibili da sisma, il costo e la lungaggine burocratica per ottenere una pur breve occupazione di suolo pubblico necessaria ai mezzi di cantiere, la persecuzione dei furgoni addetti alla consegna dei materiali quasi non fosse abbastanza penalizzante dover fare forniture in luoghi praticamente inaccessibili per le dimensioni dei vicoli. C’è solo da sperare che la nuova amministrazine capisca le esigenze di chi lavora suda e rischia anche la propria incolumità sul campo e non seduto a una scrivania.

  4. Credo che l’arroganza che viene fuori da questo comunicato sia in antitesi con una vera volontà di collaborare per il bene comune della città facendo una costruttiva opposizione. Una maggioranza forte, a mio modo di vedere, non ha bisogno delle note della maestrina con la penna rossa in mano (con tutto il rispetto per i veri insegnanti).

  5. ora si che dormiamo tranquilli ,con 700000 euro paghiamo le righe di gesso e le bandierine del calcio d’ angolo per almeno 7/8 anni.

  6. Se non avessero adottato i microchip e poi anche gli ispettori ambientali avremmo un milione di euro in più.

Lascia un Commento

Exit mobile version