È morto Giancarlo Guardabassi, voce storica della radio sia pubblica che privata

È morto Giancarlo Guardabassi: è stato disc jockey, cantante, paroliere e soprattutto conduttore radiofonico.

Si è spento all’età di 87 anni a Francavilla d’Ete, in provincia di Fermo, dove viveva da anni dopo aver fondato e diretto Radio Aut Marche, storica emittente radiofonica. Figlio del conte Alberto Guardabassi e della baronessa Orietta Danzetta, aveva vissuto l’infanzia a Perugia, tifoso della squadra di calcio di casa tanto che fu lui a realizzare l’inno del Grifo in occasione della prima promozione in serie A.

Dopo la laurea in giurisprudenza, iniziò la professione di avvocato, ma la sua passione era la musica. Fu Se ti senti sola, presentata al Cantagiro 1964 e ai primi posti delle classifiche italiane, a farlo scoprire del grande pubblico.

Partecipò al Festival di Napoli con Claudio Villa, poi una lunga tournée in Sud America. Scrisse brani per Gianni Morandi, Massimo Ranieri, Little Tony e tanti altri big della musica italiana.

Fu anche autore di spettacoli e programmi televisivi, ma soprattutto si impose nel panorama radiofonico dove collaborò, tra gli altri, con Maurizio Costanzo. Su Radio 1 fu autore e conduttore di Dischi caldi.

Presentatore del Festival di Sanremo del 1976, il primo agosto dello stesso anno fondò Radio Aut Marche di cui è stato poi editore, direttore, conduttore e dj.

L’emittente è stata chiusa nel 2019 e Guardabassi si è ritirato a vita privata.