Un aumento di media del 10 per cento della Tari che non trova giustificazione in una qualche integrazione di servizi a favore della città e che, per questo, viene contestato dal sindaco di Loreto, Moreno Pieroni, pronto a valutare contromisure di fronte alla richiesta dell’ATO 3 di ‘ritoccare’ la tariffa sui rifiuti a partire da questo anno 2024. ‘Si tratta di un aumento che per il quale non rileviamo alcun motivo valido – dice Pieroni I servizi resi al nostro Comune sono gli stessi di sempre, non ci sono state integrazioni. Al contrario, ci sono aspetti migliorativi che da tempo chiediamo e che non hanno avuto ancora risposta, come ad esempio la richiesta di implementare il servizio di raccolta differenziata nei periodi estivi, in cui Loreto viene raggiunta da migliaia di turisti’. E ci sarebbe anche la questione dell’Isola Ecologica di via Lavanderia, la cui operatività dovrebbe essere maggiormente estesa.

Il tributo su Loreto subirà, stando alla richiesta che ci è pervenuta dall’ATO qualche giorno fa, un aumento generalizzato del 10 per cento, che sarà lievemente minore per le famiglie e più alto per le imprese. Immaginiamo che ci siano motivazioni collegate con un proposta di aumento da parte della Cosmari – continua Pieroni tuttavia non riteniamo questa una valida giustificazione per gravare indistintamente sulla platea dei comuni serviti dall’ATO e, in ogni, caso avrei auspicato una maggiore condivisione di questa decisione con le varie realtà coinvolte e, soprattutto, un maggiore ascolto delle istanze di Loreto. Loreto è l’unico comune appartenente alla provincia di Ancona in seno all’ATO 3 che, come è noto, è riferito alla provincia di Macerata: spiacerebbe che questo ci identificasse come una realtà più marginale. Se non sussistessero più le condizioni per un rapporto ottimale con l’ATO maceratese, siamo pronti a valutare di uscirne per ricollocarci in un ambito di nostra appartenenza naturale. Al momento chiedo un incontro di confronto con il presidente dell’ATO e con i dirigenti, per gestire al meglio la questione di questo aumento. In ogni caso, la nostra Amministrazione sta individuando le risorse per non far gravare questo ulteriore salasso sui cittadini lauretani’.

Share.

Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

5 commenti

  1. Guglielmo Papa on

    Il Pieroni la butta sul vittimismo, l’arma che più gli piace quando è in difficoltà e non sa come far fronte alle (timide) critiche che arrivano dai cittadini. Adesso tira fuori questa storia dell’aumento della Tari, dopo che per anni ha assistito compiacente alla gestione del servizio di raccolta dei rifiuti, attuato in maniera “originale” (basta pensare ai sacchetti per differenziare la carta e alla fine che fanno quando piove!).
    Poi fa sorridere il pretesto dei turisti nel periodo estivo, quando tutti sanno benissimo che d’estate il turismo locale cala e nel resto dell’anno è solo di passaggio, senza veri e propri soggiorni prolungati. Il Pieroni cerca di fare il protagonista per avere un titolo da giornale, ma sa benissimo che la sua giunta è ormai al capolinea e il degrado in cui versa il paese è la dimostrazione lampante della sua inefficienza (e non parliamo dei dipendenti comunali in fuga…).
    Peccato che non s’intravveda un’alternativa.

  2. Incredibile come la gente voti ancora questo soggetto, completamente incompetente e impreparato, in grado di dare solo pacche sulle spalle ed elargire improbabili promesse.

  3. Tra una pacca sulla spalla di qua, una presenza alla sagra dell’ asparago di la ‘ una promessa di tagliata di erba vicino casa e un piatto di lenticchie cosa volete siano per lui.Non mi meraviglia affatto che l’ attuale sindaco punti alla flessibilità del cittadino per poter governare la cittadina altri 2/3 mandati.

Lascia un Commento

Exit mobile version