Simone Marconi crede che bisogna cambiare prospettiva per la città di Recanati. Tanti sono i settori che potrebbero ricevere una spinta positiva dalla nuova amministrazione.
Chi vuole mettere in piedi un’attivtà deve avere il supporto dell’amministrazione accelerando le pratiche burocratiche e concedendo degli incentivi.
Il centro storico, l’eterno malato deve riprendere vita con meno vincoli e divieti.
Favorire tutte le attività sportive e le associazioni.
18 commenti
I programmi elettorali me sembrano tutti uguali… destra sinistra centro… cambiano solo le facce ma la sostanza è sempre quella
E pure le facce…
aggiungo all’osservazione suddetta che il limite diffuso veramente grave è il mancato riferimento al quadro generale economico e politico,visto che oggi tutto si lega.Il consueto localismo non ha più i presupposti di base,se non per interventi di secondaria importanza.Ad esempio,parlare di riapertura dell’Ospedale è semplicemente velleitario.
ma chi se ne frega
Le ‘facce’ rappresentano le persone e formalizzano i rispettivi impegni. Che i propositi – se buoni – siano simili per certi versi non è cosa riprovevole, l’importante però è che poi vengano mantenuti.
Nell’attualità, di facce ne abbiamo tre: una, che appartiene a chi negli ultimi cinque anni ha ridotto la Città nello stato in cui attualmente si trova – unanimemente definito deficitario – per giunta andando a braccetto col titolare della seconda (faccia) il quale, nei dieci anni precedenti, non aveva combinato nulla di apprezzabile e, nei successivi cinque, ha avallato una pessima gestione municipale, salvo poi fare il ‘salto della quaglia’ a neppure due mesi dalle elezioni.
Infine, c’è la terza faccia, certamente pulita ed immune da critiche preconcette, che per storia personale e professionale del titolare di per sé costituisce, se non una garanzia, quantomeno una concreta aspettativa di serietà.
Già solo per questo la scelta dell’elettorato dovrebbe orientarsi in tale direzione.
Purtroppo, però, la mamma dei … è sempre prodiga di progenie …
Mi scusi lei che parla di facce e non di contenuti (10.16). Secondo lei la faccia nuova con contorno formato da “vecchi” sarà il toccasana per questa cittadina addormentata perchè formata ormai da anziani? Posso dire che noi abbiamo bisogno solo di persone che sanno come intercettare denaro per poter almeno fare sopravvivenza? E adesso vediamo chi è capace a far questo. Quindi per favore non guardiamo le facce ma le capacità.
A 7:42 Evidentemente Le sfugge il concetto metaforico, dato che la faccia rappresenta la persona e l’affidabilità che può legittimamente ispirare in chi la conosce.
Quanto ai contenuti, mi pare che già il solo contrapporsi agli altri due candidati (le cui ‘qualità’ ho già sintetizzato ieri) rappresenti un chiaro e fondamentale punto programmatico.
Infine, considerato che la Sua unica preoccupazione pare essere quella economica, dovrebbe risultarLe evidente che lo spessore imprenditoriale dimostrato e consolidato negli anni dalla ‘terza faccia’ costituisce la migliore garanzia in ordine al possesso (anche) della capacità di perseguire tale importante obiettivo.
Sono con Emanuele Pepa avrà certamente il mio voto, ma non mi piacciono per niente i fratelli Marconi, voterò pertanto nomi e liste diverse a quella in cui riporta il nome del candidato Marconi.
A parte il fatto che generalizzare (in questo caso orientarsi per stirpe) è un atteggiamento decisamente sterile, resta il fatto che Simone Marconi è persona capace e molto intelligente, sicché un suo eventuale contributo alla gestione cittadina non potrebbe che risultare positivo.
capace ed intelligente. vero. per carità di iddio
ma non era il direttore generale della BCC recanati e colmurano?
Sì, e purtroppo in tale ruolo ha pagato – e parecchio – per colpe altrui
Scaricabarile quando serve per smacchiarsi delle proprie colpe, rigettando le proprie responsabilità su altri estranei al caso.
Faccia i nomi degli altri colpevoli quando parla di “colpe altrui”
Emanuele Pepa Si avrà il mio voto, ci può contare, ma mai e poi mai, assolutamente mai avrà il mio voto Simone Marconi. Qui lo giuro solennemente.
Conoscendolo, penso che Simone sarà lusingato di non avere nulla a che spartire con Lei
Pensi a quanto sarò lusingato io se la maggior parte degli elettori seguiranno
il mio consiglio, votare Pepa e no Marconi.
Un’altro Marconi fratello minore del precedente noto Luca proprio NO! Assolutamente NO!
Che se lo vadano a prendere nel buttiglione!
Io voterò Pepa perchè 15 anni di gestione Fiordomo ( gli ultimi 5 con la faccia di Antonio Bravi poi pugnalato alle spalle dallo stesso Fiordomo ) gridano vendetta. Sono un recanatese di oltre 60 aa e ricordo a coloro che sono molto più giovani ed a quelli che hanno la mia stessa età o giù di li , che Recanati per anni è stata punto di riferimento nella nostra regione, in Italia e perchè no nel mondo ! Con il tutto il rispetto, mi viene spesso di ricordare, quando mi capita che se Leopardi fosse nato che so a Petriolo, Petriolo sarebbe stato famoso nel mondo ! Un Beniamino Gigli non ce l’hanno proprio tutti in casa, Persiani per esempio, Antici, Ceccaroni ecc… Per non parlare di realtà industriali leader come ad esempio Clementoni , Guzzini e artigianali come i maestri della pipa e dell’organetto e chissà quanti altri ! Scuole di prestigio come il Liceo Classico di Palazzo Venieri ecc..! Recanati famosa pe il suo vecchio campo sportivo nato nei primi anni 20 ed intitolato poi ad un altro cittadini recanatese Giuseppe Farina talento del calcio ed uomo impagabile ! Che punto di aggregazione era , vi ricordate le partite la domenica mattina, il torneo di San Vito , i ragazzini delle scuole calcio . Il vecchio Campo Boario testimonianza storica , la scuola B Gigli che ho frequentato, la sua palestra , il mercato coperto . Quanti di noi ricordano le interminabili passeggiate lungo il corso persiani, le vetrine , i negozi i bar storici, le logge ! Ma vi ricordate i turisti a frotte specie durante il periodo primaverile con le scuole e poi in estate ! La festa di San Vito , la processione con ” i saccò” …..!
Molto, troppo è stato sacrificato in nome di non si sa cosa ! Io non credo che chi verrà dopo Fiordomo e Bravi possa farci rivivere ciò che ho sopra descritto ma quanto meno sono sicuro non farà peggio ! Io sono orgoglioso di essere recanatese e vorrei essere ancora di più !
Anonimo delle 17.00 ecco faremo lei sindaco, se non altro perchè è l’unico o quasi che riesce a vedere tutta sta bellezza su questo povero paese.