Prima si fa e poi si fascia e poi, quando ci sarà tempo, si rifarà…. E’ quanto sta succedendo in questi giorni in contrada Ricciola, a Recanati, lungo la strada che collega Spaccio Tombesi con Bagnolo.
Nei mesi scorsi li operai sono stati al lavoro per asfaltare un tratto della strada coprendo per lo più le buche più evidenti e pericolose. Sono appena trascorsi pochi giorni che ecco di nuovo gli operai al lavoro: questa volta, però, per il potenziamento della linea elettrica. E che si fa? Si prendono le ruspe e si butta all’aria l’asfalto nuovo per riaprire quel tratto di strada e far passare i cavi.
Eppure era da tempo, da ormai 8 mesi, che questi lavori erano programmati, con i tubi trasportati da Astea e posti accanto ad una casa vicino all’area dei lavori.
A questo punto non era preferibile sollecitare l’inizio dei lavori per aumentare l’energia elettrica di una cabina nei pressi di Bagnolo e poi procedere all’asfaltatura della strada? Certo che era consigliabile agire così, ma tant’è che così non è stato, con dispendio di denaro pubblico.
Il traffico in questi giorni, dove sono in corso i lavori, è regolato da lanterne semaforiche
4 commenti
Ultimi disastri prima della liberazione. Lasciano solo macerie e debiti. Ci risolleveremo certamente senza di loro.
E’ tutto come sempre, mai una volta che si usi il cervello! Ma chi è che dirige? Un alieno? Dove sta? Sempre tappati in ufficio? Uscite in giro! Ma ovviamente ad occhi aperti.
Programmazione ZERO, Pianificazione SOTTO ZERO, Lavorazione VEDREMO, Risultato DA CABALA.
Evviva, così i nostri soldi sono al sicuro.
Cari signori.
Non avete visto niente.
Potrei raccontarvi delle storie che al confronto quanto successo a Ricciola è una sciocchezza.