nota della coalizione di Centro Destra Recanati per Emanuele Pepa sindaco

È stata un’emozione incredibile vedere quante persone, ieri pomeriggio, hanno voluto partecipare all’inaugurazione della sede elettorale del candidato a sindaco Emanuele Pepa, aperta in via Cavour, in pieno centro storico a Recanati”. Davvero impressionante il numero dei recanatesi, fra cui tante giovani famiglie, che hanno affollato, per tutto il pomeriggio sino a tarda sera, la sede riversandosi anche sulla strada per ascoltare, confrontarsi e condividere le idee e i progetti. Era stato predisposto anche un “libro dei sogni” dove in molti hanno voluto scrivere il loro suggerimento perché Recanati possa essere sempre più bella, accogliente e generosa.

Presenti, insieme al candidato sindaco Emanuele Pepa, tutti i responsabili locali e provinciali delle sei liste che compongono la coalizione (Fratelli d’Italia, Forza Italia-Noi moderati, Lega, UdC-Costituente Popolare, Per una Recanati migliore e In Comune) e non ha voluto, neanche ieri, far mancare il suo pieno sostegno il Presidente della Regione, Francesco Acquaroli, che è intervenuto in video-conferenza. Presenti anche la senatrice Elena Leonardi e l’amico di sempre, Luca Paolorossi, che, come Pepa, da imprenditore ha scelto di condividere l’impegno a favore della sua città, Filottrano, candidandosi anche lui alla carica di sindaco.

Con loro tanti imprenditori del territorio e sportivi, fra cui il presidente della Recanatese Adolfo Guzzini accompagnato dall’allenatore della squadra Giacomo Filippi e da alcuni calciatori della squadra che milita in serie C a cui faccio gli auguri migliori perché possano continuare a farci sognare”.

Una festa all’insegna della passione e dell’entusiasmo dove la parola d’ordine è stata quella del confronto, della partecipazione diretta, dove Pepa ha ribadito che “questo sarà il mio modo di fare il sindaco di questa splendida città: a viso aperto, senza paura delle critiche, ma anzi con il piacere di lavorare insieme con una particolare attenzione ai giovani, alla scuola, all’ambiente e al potenziamento dei servizi a partire da quelli della sanità e a favore della famiglia.

Un plauso va alle Forze dell’ordine, Carabinieri, Polizia Urbana, Vigili del Fuoco e soprattutto ai tanti volontari della Protezione Civile di Recanati che per tutta la giornata di ieri sono stati impegnati nella ricerca del giovane scomparso, per fortuna ritrovato sano e salvo. Un abbraccio affettuoso alla sua famiglia.

Plaudo anche all’iniziativa “SvicolaRecanati”, passeggiata solidale organizzata ieri pomeriggio dalla Consulta della Solidarietà, dedicata alla cura delle persone malate e bisognose: Recanati è, e deve continuare ad essere, una città vicina a chi si trova in difficoltà, che sa accogliere, aiutare, e per fortuna c’è una grande sensibilità su questi temi e tante persone di buona volontà che generosamente s’impegnano quotidianamente. Peccato, però, che Recanati, che della cultura fa il suo vanto, è una città che ha una lunga, lunghissima lista d’attesa per un posto alla casa di riposo, ha numerose barriere architettoniche che rende difficile, per chi non è autonomo, fare una passeggiata, ha carenza di servizi di assistenza scolastica e domiciliare, anche estiva, e certi tragici avvenimenti purtroppo ce lo ricordano.

Noi cambieremo prospettiva, questa è la mia promessa e quella della coalizione intera che mi sostiene e che ringrazio per il loro impegno quotidiano”.
Recanati, lì 15 aprile 2024

Emanuele Pepa – Adolfo Guzzini – allenatore della Recanatese Giacomo Filippi
Emanuele Pepa con la senatrice Elena Leonardi
Emanuele Pepa con Luca Paolorossi davanti al libro dei sogni

 

 

 

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47 commenti

  1. Bagno di folla e daje su. C’erano un centinaio di persone! Se si pensa che sono un centinaio soltanto i candidati non mi pare tutta questa folla.

    • Guarda che non erano solo quei pochi che vedi nelle fotografie.
      Io ci sono stato e posso garantire che è stato un vero e proprio bagno di folla, dopo che ho assistito fino alla fine della presentazione, quando quasi tutti se ne erano andati per mia curiosità sono rimasto ad aspettare
      per vedere da lontano quanti ce ne erano poco più giù, alla presentazione della lista “Paese mio che stai su tre colline disteso come un vecchio desolato e disgraziato” apparte Fiordomo e i soliti suoi 4 gatti e persone sedute sui tavoli posso testimoniare li ne ho visti pochi.

      • Ma che c’entra e cosa pensi che tutti i presenti li a magnà con i vari palloncini voteranno tutti Pepa? E pensi che tutti gli assenti ( e sono tanti in proporzione da tutte le parti) si faranno influenzare da una presentazione? La gente in questo paesello non vuole essere etichettata e si nasconde, poi si vedrà alla resa dei conti.

        • E perchè nella presentazione di “Paese mio che stai su tre colline disteso come un vecchio malannato” davanti al Caffè & Bistrot Piazza Leopardi non se magnava lo stesso?
          Anzi se magnava pure meglio e de più, ma de folla ce ne era poca rispetto a lassù.

    • quando ci saranno i vari pellegrinaggi nelle aziende dei candidati sindaci? il bello è che in questi giorni se incontri qualcuno che stanno nelle varie liste sono tutti grandi amici quando fino a ieri nemmeno ti guardavano in faccia

  2. Bartomeoli, Pepa, Paoletti, Bertini, Mancinelli.
    PRATICAMENTE LA GIUNTA CORVATTA 2004-2009. Roba vecchia e purtroppo li abbiamo già visti all’opera.

    • Praticamente come Taddei, Grufi, Moretti, Paoltroni con Fiordomo 2009 – 2024 roba vecchia da 15 anni.
      La novità è solo che mancano solo Bravi, la Mariani, Scorcelli, Marinelli ecc. Dopo 15 anni disastrosi ancora non basta? Ma sarà vero che poi i candidati sono tre, a me pare tanto siano due, Fiordomo e Bravi sono sempre la stessa cosa non c’è differenza.

    • Già. Gente che non si è mai approfittata della posizione politica…a differenza della attuale e passata amministrazione. Dimentichiamo varie gestioni praticamente regalate a personaggi nella lista di Fiordy?

      • Invece i posti e i lavori fatti fare a geometri, avvocati e altri professionisti non ce li ricordiamo vero? Chiedete chi faceva il bello e il cattivo tempo in certi uffici.

    • sarebbe stato una fortuna se i tuoi amici avessero prodotto almeno un terzo di quello che ha generato l’amministrazione corvata e i suoi collaboratori, sono invece stati illuminanti e preparati i consiglieri ( definiti giovani del p.d. ) che hanno amministrato con fiody e bravi, inesistenti, inconcludenti, incapaci ed impreparati in ogni settore

  3. Che bello! Sembrava essere tornati indietro di 15 anni alla presentazione del candidato Fabio Corvatta, stesse persone, in meno c’erano le maestranze dei Guzzini che ormai voteranno in Svezia.

    • Almeno c’è stato uno spiraglio di sole dopo gli ultimi lugubri 15 anni del niente assoluto con nefandezze trovate assurde e soprusi a parte.

  4. Vero è stato un grande bagno di folla, l’unica nota stonata bruttissima da vedere è stata Luca Marconi, alleato di Fiordomo per 10 anni vederlo nella folla accostarsi e chiacchierare con i partecipanti un’altro come Fiordomo, esprimo per entrambi tutto il mio dissenso!

    • In effetti spacciare questi come cambiamento ce ne vuole, sono quasi tutti passati alla storia come i peggiori amministratori di sempre della nostra città

      • Senza dimenticare però mi raccomando che Fiordomo è stato amico e alleato di Marconi, tanto che nel 2014 la lista di Marconi Udc è stata determinante nella vittoria al 1° turno di Fiordomo col 56,6% la lista Udc aveva preso voti più del PD all’epoca di Fiordomo
        Solo Marconi è passato alla storia come il peggiore, non gli altri che vi erano.
        Marconi e Fiordomo trasformisti sono simili tutti e due sono sullo stesso livello politico.

  5. Ma che cosa c’entra la Recanatese con Pepa, non appoggiavano Fiordomo?
    Altro voltafaccia di Adolfo, ridateci i 3 milioni dello stadio

  6. Luca Falzetti on

    Fuori luogo la presenza di allenatore e giocatori della Recanatese, che forse dovrebbero “impegnarsi” di più sul campo di calcio anzichè in questa “politichetta” di paese. Poi il “bagno di folla” è tutto nella immaginazione interessata di chi lo racconta. Di certo c’è che le diverse lobby di paese sono tornate alla luce e non certo per Recanati!

  7. Fiordomo e Bravi, un malcostume che esiste solo a Recanati in certi recanatesi per loro non esistono altri meglio sicuramente che possano fare il sindaco e assessori, per loro sempre solo Fiordomo e Bravi perpetuamente finchè morte non li separi dalla vita terrena.
    E aprite sa mente! Cambiate una volta tanto!

    • Bel cambiamento con Pepa, Bartomeoli, Bertini, Mancinelli, Paoletti.
      Gente che c’e da oltre 20 anni.
      Andiamo su…

      • Solo un incosciente, o uno in mala fede, può sostenere che Recanati sia migliorata rispetto al 2009, quindi già solo per questo non ci sarebbe nulla di male, anzi, se chi era stato protagonista di una davvero bella stagione amministrativa (1999-2009) ritornasse a spendersi per la Città

      • Non risulta in consiglio comunale negli ultimi 10 anni che ci fossero Pepa, Bartomeoli, Bertini e Mancinelli, Paoletti è mancato negli ultimi 5 anni.
        Non risulta inoltre che in passato ci sia mai stato un Sindaco di nome Pepa.
        Andiamo su con queste farneticanti mistificazioni!

  8. Radio Pepa colpisce ancora.
    A forza di travisare la realtà farete difficoltà anche a riconoscerla.
    Bravi, vivete pure nel vostro sogno. Presto, molto presto per voi si trasformerà in incubo, e sarà il vostro incubo peggiore.

    • La memoria ci riporta a com’era andata nelle ultime elezioni regionali sicuro al 100% di essere il neo eletto consigliere regionale, un bel sogno trasformato in incubo infatti, neanche poi ripescato, nonostante tutta la sinistra a sostenerlo. Il maragià de Recanati, dipendente comunale di Ancona, che vince solo lui, prende tutto lui, sa fare bene solo tutto quanto lui e decide tutto lui, trombato clamorosamente, una supremazia ridicola e sconcertante. Perdere tempo a giudicare quello che si fa nel campo di Pepa, mi preoccuperei quanto sta succedendo sul versante opposto, un compagno tradito con il quale si è condiviso un percorso quindicennale di conquiste e battaglie assieme, con cattiveria ed egoismo gli è stato negato il sostegno per la possibilità di un suo secondo mandato.

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