nota di Valentina Guardabassi
Care amiche e cari amici,
non ho mai nascosto le mie idee politiche e tante volte mi sono attardata con amici e conoscenti, nonché in famiglia, a parlare e dibattere su temi fondamentali della nostra quotidianità, lavoro, benessere, serenità, scuola, cultura, bellezza e su come fare affinché TUTTI possano goderne. Va da sé che ho sempre apprezzato chi mette a disposizione se stesso per il bene della comunità e parimenti ritengo che ognuno di noi possa e debba offrire il proprio contributo nelle forme che crede, perché nulla ci viene dato, ma dobbiamo costruircelo.
Credo fermamente che la POLITICA sia uno strumento per farlo ma anche la più alta forma di impegno che le donne e gli uomini possano assumere nei confronti e per il bene dei propri pari. Per questo, quando mi è stato chiesto di mettermi a disposizione, dopo aver ottenuto il placet dei miei tre figli e del mio compagno, ho accettato. Mi adopererò affinché Antonio Bravi sia confermato Sindaco della nostra bellissima Recanati e lo farò come candidata nella lista del Partito Democratico alle prossime elezioni amministrative.
Porterò con me l’esperienza maturata al servizio della Tecnostampa, Pigini Group, dove lavoro da diciotto anni, di cui metà nel ruolo di assistente alla Direzione Commerciale e Marketing, dove ho potuto sviluppare le competenze nel settore della comunicazione B2B che mi permetteranno di affacciarmi al mondo della politica, ma con un punto di vista imprenditoriale attinto da anni di affiancamento.
Mi accompagnerà un bagaglio di conoscenza nel mondo della cultura e dell’intrattenimento perché, come molti di voi sapranno, il mio tempo libero è dedicato alla mia passione per la musica, intercettata nel 2008 dal caro e indimenticato Piero Cesanelli che mi coinvolse nella Compagnia di Musicultura fin dal suo esordio, ma dopo aver collaborato come cantante con tanti bravissimi musicisti, dal mondo del Jazz alla musica popolare.
Tanta esperienza e altrettanta energia saranno le mie guide per interpretare i bisogni delle persone e promuovere la bellezza dei nostri spazi da vivere e far vivere.
Abbiamo un’importante sfida da vincere e un grande lavoro da portare a termine. Credeteci, crediamoci.
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13 commenti

  1. Che bella notizia e che bello vedere donne e uomini che scelgono in base ad un ideale! Ormai non va più di moda seguire valori e principi, va di moda io sto qui ma posso stare la’, e invece no, LA POLITICA E’ UNA COSA SERIA E LA COERENZA UN VALORE VERO.

    • Ahia l’italiano… Lo hai letteralmente devastato. Allora, te lo spiego un attimino. Leggi con attenzione. Il verbo che usi al termine del tuo pensiero è “fregarsene”, non è essere + fregare con NE buttato a caso. Si scrive dunque CE NE FREGA (il CE sarebbe CI, cioè A NOI pronome combinato con NE). Guarda, non ti offendere, ma se si vuole fare polemica bisogna anche saper scrivere, altrimenti è meglio tacere.

      • conosci la grammatica ma non è segno d’intelligenza. può venirti il dubbio che scrivo con il cellulare e mi prende parole predefinite magari diverse da quelle che volevo scrivere…

      • Per 20:52. Grazie per aver enfatizzato, tramite le maiuscole, il niotido concetto-base espresso da 12:53, che – seppur incespicando nell’uso della grammatica – aveva efficacemente rappresentato la ‘rilevanza’ della notizia. Con l’auspicio che il presente commento gli sia risultato intelligibile nel contenuto e corretto nella forma.

    • È evidente che sia di tuo interesse la notizia. Magari ti ha lasciato basito. Così tanto da scrivere con fervore il tuo messaggio. Impara a rileggere ed eventualmente correggere prima di premere “invio”. O forse pensi che il “correttore” conosca l’italiano più di te?
      Non avrà il tuo voto ma, chi se ne frega?

  2. Errata corrige: ni-ti-do, giusto per evitare ulteriori ‘ramanzine’, visto che 20:52 è particolarmente reattivo ai lapsus digiti …

  3. La signora ha dimenticato un grande ed importante problema! La SANITA’ !!! Aaaahhh dimenticavo sono stati quei componenti di quella strana sinistra Piddina a cancellarla.

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