nota di Antonio Bravi – Sindaco di Recanati

L’amarezza che ha suscitato in me la candidatura a sindaco di Francesco Fiordomo è molto grande e mi coinvolge dal punto di vista personale e amministrativo. Per 15 anni abbiamo lavorato fianco a fianco: per i dieci anni nella sua sindacatura ho ricoperto la carica di assessore e poi vicesindaco, sempre lealmente nei confronti suoi e dei colleghi di giunta; in questi ultimi 5 anni, a ruoli invertiti, mi sono impegnato con la stessa modalità di confronto e collaborazione con tutti i consiglieri di maggioranza, attuando il programma che insieme abbiamo elaborato e affrontando anche le gravi emergenze con lo stesso criterio di collegialità. Su tutte le delibere di Giunta e di Consiglio la maggioranza ha sempre votato compatta: ricordo a me stesso l’appassionato intervento a favore pronunciato da Francesco in Consiglio Comunale sulla proposta di Bilancio 2024 poi approvata da tutti i consiglieri. Nel contempo, sin dal giorno successivo alla mia elezione, ho lavorato per riunire anche tutte le forze riformiste della città che facevano riferimento a Graziano Bravi, per superare steccati che i cittadini non hanno mai compreso; devo la mia elezione, infatti, anche a quegli elettori.

Ho sempre inteso che per impegnarsi nell’amministrazione si debba agire solo per il bene della città, anche sacrificando le proprie personali aspettative, ma l’amico Francesco non mi ha dato la possibilità di confrontarci su questo e si è arrivati ad un esito che ancora una volta divide e non unisce.

Pensavo fosse automatico che, insieme all’annuncio di candidatura, sarebbe arrivata la rinuncia spontanea, da parte di coloro che intendono percorrere una strada diversa, alle deleghe assessorili loro affidate. Non comprendo infatti con quale spirito e con quale obiettivo potrebbero restare in Giunta. Purtroppo questo non si è verificato; resto convinto che in questo momento abbastanza concitato ci si debba muovere nella massima chiarezza verso i cittadini recanatesi, senza sterili polemiche.

Se tra gli assessori, che esercitano la funzione sulla base di un accordo programmatico e di un rapporto fiduciario con il Sindaco, uno si propone in alternativa alla mia ricandidatura e l’altro lo sostiene, è evidente che non si condividono né il mio modo di esercitare la carica, né le basi programmatiche; ferma restando la legittimità della decisione di candidarsi, il senso di responsabilità comporterebbe la rinuncia alle deleghe assessorili: è presumibile infatti che si proporranno programmi, progetti e obiettivi diversi da quelli finora portati avanti insieme e senza mai un dissenso; su questi mi auguro che ci confronteremo civilmente nel corso della campagna elettorale.

Perciò ritengo che i due assessori Francesco Fiordomo e Michele Moretti che intendono seguire altre strade debbano, nel corso di questa settimana, rimettere le deleghe che ho loro affidato, dando in questo modo sostanza politica e chiarezza amministrativa alla loro decisione.

Qualora ciò non avvenisse provvederò, con grande dolore e rammarico a revocarle personalmente pronto ad affrontare tutte le conseguenze del gesto con coraggio e dignità.

 

Antonio Bravi – Sindaco di Recanati

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37 commenti

    • no perchè al sindaco gliè sembrava de essere più furbo e tenesseli boni con poltrone in partecipate e assessorati. invece glielhanno messa dove non batte il sole.
      ma lo sapevano tutti, meno lui?
      ME RA VI GLIA

      ahahahahah

  1. Credo che dietro il sindachetto ci sia un diavoletto che gli suggerisce cosa dire e fare… in 5 anni mai visto così determinato e loquace 😂

    • Il discredito della politica lo crea chi tradisce un progetto nato 5 anni fa solo perché irretito dalle manipolazioni di un folle invidioso e rancoroso vero segretario del Pd e alle manovre sotterranee di lady Pescara, stranamente assente in questi giorni dopo anni di sovraesposizione mediatica.
      Molto bene, se il sindaco fantoccio vuole andare a casa che vada pure.
      L’errore è stato non mandarcelo prima.

      • non rispondo con entusiasmo ad anonimo 19,41,proprio a causa dell’anonimato,ma solo per dire che 5 anni fa il progetto era politico,con lo scopo di dividere la sinistra locale,che il Sindaco Bravi si proponeva di ricomporre,come personalmente ho sempre auspicato non solo a livello recanatese. Io credo in una democrazia matura bipartitica e non bipolare.Vedi in tal senso quanto sta avvenendo in queste ore in Sardegna con le elezioni regionali.

      • folle invidioso rancoroso.. a questi livelli siamo
        dato che sei informato mi chiedo…..perchè non lo avete fatto, mandarlo a casa prima.
        dai fatece ride su su

      • ma veramente volete raccontare la barzelletta dei partiti si/partiti no? Veramente ci credete? Le liste civiche sono perfino peggiori dei partiti sotto ogni punto di vista, etico, clientelare ecc… Cosa c’era di male nel riunire tutto il centrosinistra? Non era forse il miglior obiettivo? Il fatto è che qualcuno non fa autocritica, non sa cos’è l’umiltà, non riesce a ricucire mai, prevale sempre personalismo, astio, vendetta. Lo capite o no che la politica vera in tutto questo è scomparsa? Lo volete capire che nessuno crederà alla barzelletta dell’amore per la città, alla passione che vi spinge e cazzate varie????!!! Prima Fiordomo ha rotto col PD, poi con Bravi (e non per colpa del Pd, Fiordomo sono 5 anni che non si parla con la Soccio), ci sarà un piccolo problema di egocentrismo?

  2. … giustissimo! Un atto di coraggio, finalmente, da parte del Sindaco!!! Così si fa… Intanto però togli loro le deleghe!!! E quei due, abbiano coraggio a loro volta di dimettersi da assessori!!!

    • Attenzione! lo chiama ancora “amico”, “l’amico Francesco”! È una dichiarazione d’amore, per caso, in vista di ballottaggio?

    • Che deve essere la politi… la voglia di potere!
      Taddei che si dimette da assessore contro Fiordomo e ora lo sponsorizza…
      Marinelli che 5 anni fa sparava a zero contro Bravi e ora gli fa da stampella
      Grufi che gridava Mai con Fiordomo e ora baci e abbracci…
      Ma pure Fiordomo ( che a confronto di Bravi é un gigante) che fa l’assessore con Bravi e ha sempre votato tutto senza mai opporsi, che ora si defila, cosa dirà in campagna elettorale contro il suo (ex) amico?
      Misteri misteri misteri… tutti da ridere

      • Sulla costosa pagliacciata dei microchip erano tutti d’accordo e come se non bastasse adesso gli ispettori ambientali sempre a spese nostre. Bisognerebbe chiedere loro i danni!

  3. Bravissimo, togli SUBITO le deleghe perché difficilmente Napoleone darà le dimissioni e rinuncerà a 3 mesi di ………..!

  4. Io non dimentico quando siamo venuti in comuni con tanto di raccolta di firme di tutti i residenti per far sistemare una strada comunale(sistemare qualche buca, cunetta ecc…) che è diventata impraticabile i vari addetti ci hanno risposto che ci dobbiamo arrangiare che le richieste sono tante e i soldi sono finiti… Ma per lo stadio, le feste, i parcheggi, i paletti, gli autovelox, il palazzetto, le insegne 5.0, il colle dell’infinito quello si trova tutto, ma vi è rimasto poco la gente è stufa……..a giugno ci penseranno i cittadini.

    • Richieste, lettere, pellegrinaggi per chiedere cose che dovrebbero essere scontate, risposta sempre la stessa, arrangiatevi. Ma imposte tasse e contributi quelli vanno pagati, non si scappa. Un resoconto su come vengono spesi gli incassi delle sanzioni per violazione del Codice della strada si può vedere? L’opposizione lo ha chiesto?

  5. anonimo balneare on

    mai così in basso la pseudo politica recanatese. contese da stracciaroli
    lo spessore di chi ricandida a governare la città.

    prenoto gita al mare

  6. ADESSO CAPISCO PERCHE’ PER REALIZZARE LA ROTATORIA A SQUARTABUE C’HANNO MESSO PIù DI UN ANNO.

    MI VIENE IL SOSPETTO CHE SIA SCHERZETTO DI FIORDOMO PER IL SINDACO BRAVI.

  7. Luca Falzetti on

    Sindaco, lasci da parte le buone maniere (?) e ribadisca l’orgoglio del suo ruolo istituzionale, insieme alla propria dignità personale. Perciò REVOCHI IMMEDIATAMENTE le deleghe ai due congiurati, che indubbiamente non sono abituati a gesti… cavallereschi come le dimissioni.
    I recanatesi le saranno comunque grati e la chiarezza avrà uil sopravvento su ogni altro sotterfugio.

  8. Ewiva la Peppa on

    Roba da matti, incredibile, avevano fatto cosi pure nel 2019, ogni volta agli inizi della preparazione delle elezioni comunali questi litigano fra di loro, hanno durato per 15 anni, sono ormai tutti quanti vecchi stanchi inaffidabili per continuare a gestire la città per altri mandati ancora, solo ripicche fra di loro!
    Ecco perchè dopo uno si butta sulla Sora Peppa!

  9. I VIPS si dividono tutti. E che vuoi che duri il matrimonio recanatese a sx?
    Ora seguirà il docufilm del tradimento. Tutta Recanati sapeva!

  10. Ma basta, statevene tutti a casa vostra…………..che avete stufato. Anni e anni sempre a giocare con questo “giocattolino” che è il Comune. Di Napoleone, verosimilmente, per dimettersi, ne avrà avuto una buonissima opinione quando era assessore alla monnezza e adesso torna a sostenerlo. Ma che ci sarà di così interessante in Comune………..da tenerci così tanto? Svegliatevi Recanatesi e non rivotateli perché hanno già fatto danni alla vostra bellissima città. (rotatorie, supermercati, dossi, ecc. ecc.)

    • Emanuele Pepa è il numero uno, il nostro nuovo sindaco, i numeri e i fatti parlano ragazzi e ragazze, fratelli e sorelle

  11. Sindaco i cittadini hanno capito bene che cosa è veramente il Pd …e tu sei andato a cercarli ora tiri fuori lo spauracchio che per colpa di fiordomo vincerà la destra e non perché avete amministrato come capre

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