Domenica scorsa, nell’Aula Paolo VI in Vaticano, Papa Francesco ha accolto circa 7000 imprenditori e dirigenti di Confartigianato giunti da tutta Italia per una benedizione. Durante l’udienza, i vertici di Confartigianato hanno offerto a Papa Francesco alcuni doni, simbolo dei valori espressi dall’artigianato.
Da Recanati è arrivata, appunto, la bella pergamena scritta a mano da Malleus. “Che onore e gioia vedere Papa Francesco immergersi con interesse nei manoscritti dell’Antica Bottega Amanuense! È un momento davvero emozionante per noi!” commenta Enrico Ragni, in arte Màlleus, fondatore dell’Antica Bottega Amanuense a Recanati con l’intenzione di riportare in vita la tradizione storica dell’arte dei manoscritti e codici miniati come negli antichi scriptorium dei monaci amanuensi.
A consegnare la pergamena al Pontefice è stato Elia Pepa, figlio di Emanuele, presidente della Confartigianato della Regione Marche. Per il ragazzo non è il primo contatto con Papa Francesco. Nel 2016, allora poco più che un bambinetto, era a Roma, in piazza San Pietro, con i suoi genitori ad ascoltare il Papa. Con grande spirito di autonomia e una simpatia invidiabile sfuggì al controllo della famiglia e della Guardia Svizzera e andò incontro al Papa che lo abbracciò scambiando con lui qualche parola.