Prosegue incessantemente l’attività della Guardia di Finanza a contrasto del traffico e della commercializzazione di sostanze stupefacenti che, anche dopo la conclusione del periodo estivo, ha condotto a significativi risultati, spesso scaturiti dall’attento monitoraggio dei normali canali di distribuzione logistica delle merci.
I numerosi servizi di controllo economico del territorio e l’acume investigativo dei militari in forza al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, impegnati in tali ispezioni, hanno consentito di intercettare, nell’ambito di attività incentrata sulla movimentazione delle merci su strada, diversi carichi caratterizzati da pacchi abilmente occultati, cautelati con cellophane, contenenti quelle che poi si sarebbero rivelate infiorescenze di marijuana.
Il forte odore emanato dalla merce ha indotto i militari operanti a svolgere immediati approfondimenti, svolti anche presso gli uffici del Reparto, a seguito dei quali è emerso che all’interno dei pacchi erano presenti complessivamente 33 buste trasparenti termosaldate, ognuna delle quali contenenti infiorescenze di marijuana, per un totale complessivo di circa 52 kg.
La merce veniva trasportata simulandone la qualità di materie prime destinate all’industria farmaceutica. Tuttavia la documentazione, pur risultando apparentemente legittima, non consentiva alcun riferimento univoco alle buste trasportate.
L’attività consentiva, pertanto, di sottoporre a sequestro d’iniziativa i 52 kg di sostanza cosi rinvenuta, in violazione dell’art. 73 del D.P.R. 309/90 e di denunciare, a piede libero, un cittadino italiano alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Fermo.
Le condotte illecite sono attualmente al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e, sulla base del principio di presunzione di innocenza, l’eventuale colpevolezza della persona sarà definitivamente accertata solo ove interverrà sentenza irrevocabile di condanna.
L’attività svolta dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Fermo conferma ancora una volta l’impegno dell’Istituzione nelle attività volte alla repressione dei traffici illeciti, nonché al mantenimento della sicurezza della collettività.
Tutte le azioni eseguite, svolte attraverso il costante impegno dei militari, consentono alla Guardia di Finanza di effettuare un permanente monitoraggio ed azione di contrasto ai fenomeni di rivendita illegale di sostanze stupefacenti a salvaguardia della salute dei cittadini e della tutela dell’economia legale, quale polizia economica finanziaria a tutela dei più alti interessi statali.