Ha aggredito sua moglie, come era solito fare da quando un anno fa avevano deciso di sposarsi. Lui, uno straniero 30enne, per gelosia e spesso ubriaco, l’avrebbe maltrattata anche quando era in stato di gravidanza tanto che in alcune circostanze sarebbe andata a dormire nell’ufficio dove lavora.

Mercoledì sera, dopo l’ennesima aggressione, la donna è fuggita di casa con il bimbo di due mesi in braccio e ha chiesto aiuto prima a un automobilista e poi ad una sua vicina di casa che ha chiamato il 118. Al Pronto Soccorso i sanitari le hanno riscontrato la frattura delle ossa nasali e una policontusione, stabilendo una prognosi di 30 giorni.

È una storia di violenze continue e di minacce e per non far sentire le urla della moglie ai vicini, le avrebbe addirittura messo uno straccio sulla bocca. Dopo la denuncia per l’uomo è stato disposto l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinarsi al luogo di lavoro della vittima. Venerdì prossimo il 30enne dovrà comparire davanti al giudice per l’interrogatorio di garanzia.

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4 commenti

  1. Chissà forse gli metteranno un braccialetto elettronico con il divieto di avvicinamento come a Cerreto d’esi dove il marito con divieto di avvicinamento ha appena ammazzato a coltellate di notte la moglie che dormiva. Donne vittime di violenza denunciate che poi tanto le istituzioni non sempre funzionano. Qualcosina sembra essere andato storto Sara il caso di accertare chi ne sia responsabile?

    • Chi era responsabile del braccialetto elettronico dell’assassino di Cerreto d’Esi? Magistratura o polizia non so, ma qualcuno deve pagare e pagare cara questa colpevole inadempienza che è costata la vita a una donna che aveva avuto fiducia nelle istituzioni e ha lasciato una ragazza minorenne orfana della madre assassinata dal padre. Chi risarcisce gli orfani di femminicidio?

  2. Cosa vi aspettate da una società nella quale don Igino Ciabattoni della Croce Bianca di San Severino Marche (dove era confortevolmente alloggiato il dott. Bruno Carletti che aveva appena gettato la moglie tramortita in un cassonetto a Macerata) ammoniva la vittima Francesca Baleani circa la grande prova d’amore che lo sposo le aveva appena dimostrata?

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