Smaltita l’amarezza della seconda retrocessione consecutiva, abbiamo analizzato, con il Presidente del C.S.Loreto Andrea Capodaglio, il passato il presente ed il futuro della squadra lauretana che nella prossima stagione disputerà il campionato di 2° categoria.
Presidente analizziamo le ultime stagioni: «purtroppo quello che non doveva succedere è successo, sono stati fatti degli errori e personalmente mi prendo le mie responsabilità, purtroppo nelle ultime due stagioni la pandemia ed il problemi dei campi si sono sommate ai nostri errori ed hanno portato il Loreto indietro di ben quasi tre lustri, poi ci sarebbe il problema, più volte da me evidenziato, sulla licenza dello spettacolo ma direi di andare avanti.»
Situazione dei campi di gioco: «la situazione dei campi si sta sbloccando, il sindaco, tra l’altro ex giocatore di calcio, e l’amministrazione, hanno recepito le problematiche ed hanno dato il via ai lavori per il nuovo sintetico del “R.Capodaglio” e per mettere a norma gli spogliatoi sia del “Capodaglio” che del “Salvo D’Acquisto” ed entro l’anno speriamo di avere a disposizione ambedue i campi sportivi, poi le differenze nel giocare su un campo d’erba o sul sintetico con le misure diverse è palese, a mio parere dove si inizia si dovrebbe finire, ma abbiamo la fortuna di avere un ottimo mister, Giordano Bernabei, che ha una lunga esperienza in merito, insieme a lui concerteremo il da farsi.»
Dopo l’amarezza della passata stagione bisogna pensare al futuro: «come già ufficializzato in collaborazione con il nuovo direttore sportivo Della Bruna, a cui faccio i miei complimenti, stiamo facendo un’ottima squadra per essere competitivi e dire la nostra, poi è il campo il vero giudice, la categoria ha un’importante relativa, è l’organizzazione societaria con tutte le sue componenti tecniche e dirigenziali a fare la differenza, e colgo l’occasione, avendo passato un periodo di salute poco florido, di ringraziare i dirigenti che mi sono stati sempre molto vicini.»
Concludiamo con il settore giovanile sempre all’avanguardia: «il nostro vivaio è stato sempre ottimo, recentemente ci siamo confrontati con il responsabile tecnico Mauro Bertarelli per dare un’ulteriore spinta al settore e come società l’obiettivo è far uscire almeno un ragazzo ogni due anni pronto per la prima squadra. A livello di numeri siamo soddisfatti, avere oltre 200 ragazzi in una città di 12.000 abitanti considerando altri sport ed i paesi vicini è decisamente un vanto. La nostra società ha origini oratoriali, oltre al gioco è importante l’educazione e la formazione del ragazzo, il dirigente responsabile del settore Antonello Narracci sta facendo un ottimo lavoro, i ragazzi come sempre hanno bisogno di regole, le quali devono essere rispettate, se entriamo in questo ordine di idee va tutto bene ed otteniamo risultati sia in campo che fuori»
Giovanni Pespani