Si moltiplicano gli episodi di intolleranza contro le iniziative pubbliche sulla teoria gender, sulla maternità surrogata e sull’aborto. A Torino al Cinema Ambrosio, è stato annullato un convegno dal tema “Le origini dell’arcobaleno”. Sono stati strappati i manifesti a Cuneo che pubblicizzavano una conferenza contro l’aborto, in programma per oggi, 10 giugno. Ne parliamo di questo crescente clima di violenza con la professoressa Clara Ferranti.

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11 commenti

  1. Siamo sulla soglia del ridicolo,voi con quest’estremismo create un varco che come controparte vi mettete contro coloro che sono l’opposto di voi.
    Lasciate libertà ai cittadini di fare ciò che vogliono sia di loro e sia sulla possibilità di portare avanti una gravidanza o sospenderla.
    Anche perchè poi Il ridicolo disonora più del disonore!

  2. Premetto che ogni gruppo, anche I pro vita,deve potersi esprimere nei luoghi aperti allo scambio delle idee. Possono essere contro l’aborto, contro l’utero in affitto, anche contro la contraccezione ma non possono trattare da ignoranti o peggio coloro non la pensano come loro. Parlano e si ritengono detentori della verità assoluta e questo non è degno di uno stato laico quale il nostro dovrebbe essere. Posso ricordare quante volte e per quanto tempo i gay pride sono stati praticamente impediti, osteggiati? Non mi risulta che i pro vita si siano spesi al loro fianco in nome della libera espressione delle loro istanze. E quanto al matrimonio paritario, premesso che io ritengo il matrimonio un pactum sceleris e lo abolirei dal codice civile lasciando solo per chi la desidera la dimensione religiosa, finché esiste il matrimonio etero non vedo perché non debba esistere anche quello omo.

  3. Caro anonimo, i principi abortisti ed lgbt in genrrale, si basano su ignoranze di comodo ormai appurate dalla scienza: sappiamo ormai da mezzo secolo che lo zigote ( la cellula fecondata) è già un essere umano. Sappiamo infatti che in questo momento è già determinatol sesso, se sarà maschio o femmina, se sarà alto o basso, se avrà occhi azzurri o scuri ecc. Mi sono sentito dare del “medioevale” oscurantista quando invece solo nel medioevo si poteva credere che il feto in queste fasi è solo un grumo di cellule. È un bambino, solo molto piccolo. Parlavo di ignoranze di comodo e questa non è la sola. Poi mi scusi ma i gay pride non mi infastidirebbero se non vi fossero SEMPRE atti di vilipendio vero e proprio alle mie convinzioni religiose. Se vuole offese gravi a chi ne ha. E questo potrebbero evitarlo, credo, no? Certo che così le avviseremo sempre. La democrazia non è eleggere i propri rappresentanti in parlamento ma soprattutto rispetto di chi non la pensa come te.

    • voi parlate di vilipendio? Voi che non riconoscete la volontà di Dio e le sue creazioni? perchè anche i gay sono stati creati da Dio e affermare che un feto già dall’inizio della gravidanza è un essere sensiente è violentare la scienza, il DNA è cosa diversa dalla vita o ogni volta che fate il salto della quaglia, o atti onanistici commettereste omicidio plurimo, visto che il dna è anche nel liquido seminale. Non atteggiatevi a scenziati quando non comprendete neanche ciò che leggete e riportate e non interferite nelle vite altrui, piuttosto schieratevi sui crimini commessi dalla Chiesa e sulla pedofilia all’interno di essa. Per concludere, dovreste essere i primi a rispettare chi non la pensa come voi, anzichè tentare sempre e comunque di imporre il vostro credo e le vostre regole

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