Di Maura Nardi

Termina al Barbetti di Gubbio la prima e storica partecipazione ai play off di serie C per la Recanatese. L’1 a 1 non basta per proseguire il cammino negli spareggi che portano alla serie B. A penalizzare i leopardiani è il peggior piazzamento in classifica al termine della stagione regolare rispetto agli umbri che hanno chiuso al quinto posto. Sbaffo e compagni sono comunque usciti a testa alta dal Barbetti che in campionato avevano espugnato per 3 a 1. Sotto 1 a 0 all’intervallo per la grande conclusione di Di Stefano alla mezz’ora dopo un gol annullato ad Alfieri, i giallo rossi hanno riaddrizzato il match in apertura di secondo tempo con Giampaolo. Un gol che ha riacceso le speranze degli uomini di Pagliari che hanno provato a cercare la rete della qualificazione sino al quinto minuto di recupero. Ma la grande volontà questa volta non è bastata ai giallo rossi con il Gubbio che è riuscito a difendere il prezioso bottino staccando il biglietto per il secondo turno di spareggi. La Recanatese arriva al capolinea di questa stagione con la consapevolezza di essersela giocata anche nei play off, centrati al primo anno di partecipazione in serie C
grazie alla penalizzazione del Siena ma anche e sopratutto ad un grandissimo girone di ritorno in cui si è meritata l’appellativo di matricola terribile con tanto di imbattibilità esterna.

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10 commenti

  1. Grandi e bravi i giocatori della Recanatese. Hanno dato lustro alla città. Complimenti!
    La scelta fatta dall’ amministrazione di partecipare sostanziosamente alle fortune della società privata con il famoso mutuo a 25 anni, è stata ripagata sul campo.
    Da domani si spera che in paese si prendano in considerazione fatti e situazioni altrettanto importanti, che si impegnino le finanze comunali per risolvere problemi tipo :
    Rendere fruibile e funzionale il nostro caro vecchio Ospedale, RI-costruire la scuola demolita, terminare l’altra coi lavori in ritardo di 2 anni, asfaltare strade,tappare le buche, tagliare erbacce, regolare il traffico caotico. Partendo da un punto fondamentale: aiutare le famiglie in difficoltà. La squadra di calcio ha fatto il suo dovere, anzi di più!
    È l’unico risultato eccellente ottenuto in città. Per ottenere risultati servono impegno, sacrificio,umiltà, lavoro,sudore. Proprio come hanno i nostri ragazzi.
    Le stesse cose che servono per amministrare ma che sembra non di facile comprensione ed attuazione.
    Comunque, non è obbligatorio farsi eleggere per dimostrare di non saper fare.
    AL LAVORO ! le partite sono finite! AL LAVORO!

  2. Ci aspettavamo molto di più.
    Come al solito, tante promesse, tante aspettative : zero risultati.
    Eppure abbiamo finanziato lo stadio, pagato gli abbonamenti, rinunciato ai nostri parcheggi, alla nostra libertà di circolare senza essere obbligati a sottostare alle decisioni cervellotiche del palazzo.
    La società non ha fatto nulla di buono se non cercare di risparmiare coi prestiti, così come il comune. Abbiamo sostenuto la squadra con tutti i mezzi. La squadra, i ragazzi, ci hanno ripagato con gli interessi. A loro, onore e gloria.
    Alla società, ai dirigenti, tutto il disprezzo che meritano.
    Fuori i soldi! Migragnosi! Potevamo giocare in serie B!
    All’ amministrazione tifosa, vergogna!
    Ci avete indebitato per 25 anni !

  3. Ma stiamo con i piedi per terra… in serie B ma vi pare possibile? La Recanatese ha fatto un ottimo campionato, sono usciti da Gubbio a testa alta, complimenti a tutta la squadra.

    • 14.09…ma certo!
      I ragazzi hanno dato il massimo. Sono stati fantastici.
      La serie B è utopia! ( ci vorrebbe un nuovo mega-mutuo)
      Ora restano i buffi da pagare.

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