Tante persone presenti sabato pomeriggio per la riapertura, dopo circa 4 mesi di chiusura, dell’Hotel La Ginestra, una struttura a tre stelle completamente nuova, dagli arredi interni alla gestione, in pieno centro storico a Recanati. Nuova anche la gestione che è passati dai fratelli Massaccesi, Claudio e Sandro, al recanatese Andrea Santarelli, 42 anni, con alle spalle anni di esperienza nel settore della ristorazione.

“Ho iniziato – ci dice Andrea – a 14 anni a lavorare al “Passetto” di Ancona, una struttura importante, di elevata qualità, che mi ha formato. Tutto nasce dal fatto che, dopo l’esperienza del “Passetto”, mi sono messo, con i miei zii, a gestire un servizio di catering, un’attività impegnativa ma che mi piaceva molto, tanto che nel dicembre del 2019 ho iniziato a pensare di mettermi in proprio. Fortuna o sfortuna, ha voluto che sia arrivato il Covid che ha bloccato i miei progetti – racconta ancora Andrea – e fermato ogni investimento. Ma, devo confessare che l’attività alberghiera non era affatto nei miei pensieri anche perché non l’avevo mai sperimentata”.

Andrea, però, non demorde e, saputo della volontà dei fratelli Massaccesi di cedere l’attività dell’hotel-ristorante, ha preso il coraggio a quattro mani, li ha contattati e ha fatto questo grande passo. Non ci sarà – assicura il nuovo gestore – una rottura con il passato, “ma continuerò con il tradizionale menù della cuoca Maria, moglie di Claudio Massaccesi, per introdurre una novità, il menù di pesce, vecchio amore di quando lavorava al Passetto di Ancona, e la possibilità di aprire ai cittadini le colazioni del mattino. Ho pensato di allestire dei tavolini all’aperto, perché questo è uno dei luoghi più belli e ricchi di verde della città, e di proporre di consumare qui la colazione o, magari, una cena romantica visto che la sera, con il sole che tramonta sui Monti Sibillini, è un angolo veramente incantevole”.

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12 commenti

  1. Fa il piacione! Sa che questa attività non creerà problemi, che farà e che darà alla città lustro e ottimi giudizi.
    Sopratutto, non peserà nelle casse cittadine come il Gallery!
    Si attivi il piacione. Si attivi per fare in modo che quel quattro stelle (quasi cinque, se non sei!) riprenda la funzione per la quale è nato ma affidato ad incompetenti. Chiuso! Fallito! In mano alle banche! Con pendenze pregresse sugli affitti. Affitti che non è capace di riscuotere il piacione, se non condonando parte dei debiti. E noi paghiamo!
    Facile brindare sul sicuro. Tutti é bboni! Su le maniche! Al lavoro, sono passati anni e non si é visto nulla ancora. Facile tagliare nastri e fare mutui.

        • Salviamo questo commento a futura memoria.
          Fra un annetto, come dici tu, vedremo chi avrà bisogno del suppostone (che, in fondo state prendendo da 15 anni).
          Five more years.

          • Come fai ad essere cosi sicuro che da 15 diventeranno 20?
            Ma tu pensi veramente che il prossimo
            avversario te la farà passare cosi liscia come
            fece l’avversario precedente senza fare nessun ricorso con quei soli 29 in più per altri 5 anni ancora? Pensiero piuttosto ardito direi!

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