Fulmine a ciel sereno all’ufficio tecnico del Comune di Porto Recanati dove si registra l’addio al posto di dirigente, dopo appena due mesi, dell’ingegnere Roberto Defelici giunto nel comune rivierasco nel gennaio scorso in virtù di un accordo con il suo Comune di provenienza, quello di Monte San Giusto. Sembra che il professionista si fosse trovato ad operare in un clima non sereno né collaborativo.

Ora che si fa? L’incarico potrebbe essere assegnato ad un funzionario interno di categoria D: Michela Vitali, giunta recentemente dal Comune di Recanati, oppure Re, entrambi geometri; oppure si va alla ricerca di figure nuove o con convenzione con altri Comuni o con un bando pubblico.

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11 commenti

  1. Questa è la conferma della cattiva amministrazione attuale e dell’incompentenza degli assessori / sindaco.. è solo una piccola cosa rispetto a quello che si mormora in paese, su come anche vengono trattati i dipendenti.. UNA VERGOGNA!

    • Questa è la conferma della pessima aria che si sente nell’ufficio lavori pubblici, che spero venga completamente rinnovato

      • Anonimo 16.13 invece di scrivere cazzate di come stanno le cose e perché è andato via il dirigente nuovo.

  2. Ario Roncitelli on

    E le sempre attente opposizioni che fanno? Non si interrogano pubblicamente su questa vicenda? L’ufficio tecnico abbandonato dal dirigente a causa del “clima” è un fatto su cui far luce SUBITO E A FONDO.

    • Ario Roncitelli on

      E come no! Continuiamo ad amministrare con metodo familistico, affidandosi al parente dell’amico del cognato della cugina… zitella! Occorrono invece amministratori e tecnici capaci, competenti, in grado di realizzare progetti e far sviluppare Porto Recanati, fuori dalla vecchie rendite di posizione. Vale per tutti, maggioranza e opposizione.

  3. Inunangolodelmare on

    Se un funzionario pubblico abbandona quasi subito un posto del genere, bisogna interrogarsi a fondo. Sarà forse perchè le ingerenze di vario genere (politiche e non solo), non permettono al funzionario di lavorare in pace?

    • non c’è un settore che funziona…qualsiasi risposta da qualsiasi settore arrivano sempre post 30 giorni (tempo massimo secondo legge per la maggior parte dei procedimenti della PA). Urbanistica, Lavori pubblici, personale /ragioneria, Anagrafe… nessuno di questi funziona.. I nuovi eletti volevano “cambiare le cose”, invece ad oggi stanno distruggendo anche il poco buono che c’era.. pazzesco.. era veramente difficile far peggio, ma con impegno ci stanno riuscendo.

      • 11,47 ma che dici ? Con impegno? Ti sbagli di grosso. A questi gli riesce naturalmente distruggerece peggiorare le cose fatte bene.
        Ci sentiamo a maggio…2024 ! Non potranno contare più neanche su quei 29 disgraziati elettori che li hanno messi alla guida del carrozzone traballante. Sono riusciti a farlo capottare!.
        Cambio ooo!!!

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